C'è un bizzarro legame tra Il signore degli anelli e lo Snyderverse... ma nessuno lo aveva notato
telegram

C’è un bizzarro legame tra Il signore degli anelli e lo Snyderverse… ma nessuno lo aveva notato

Una curiosa scelta che anticipava già la personalissima visione del regista

C’è un bizzarro legame tra Il signore degli anelli e lo Snyderverse… ma nessuno lo aveva notato

Una curiosa scelta che anticipava già la personalissima visione del regista

Collage Il Signore degli Anelli e Snyderverse
C’è una connessione inaspettata che unisce Il Signore degli Anelli e lo Snyderverse e che è passata inosservata a molti. Sebbene a prima vista sembri un’associazione improbabile, una scelta musicale nel teaser trailer del Superman di James Gunn potrebbe far luce su questo strano parallelismo. La colonna sonora, curata da John Murphy, si presenta come un omaggio all’iconico tema di John Williams, ma con una revisione sorprendente: il brano è stato rallentato e suonato con una chitarra elettrica, anziché con i tradizionali strumenti orchestrali. Un tocco che, oltre a richiamare l’era di Superman di Christopher Reeve, risuona con un’altra curiosa scelta musicale fatta in passato per un film sull’Uomo d’Acciaio.

Nel 2012, Warner Bros. ha lanciato due teaser trailer contemporaneamente per Man of Steel di Zack Snyder, destinato a inaugurare il DC Extended Universe. Sebbene i filmati fossero identici, con riprese enigmatiche di luoghi del film seguite da una breve scena di Henry Cavill nel ruolo di Superman che volava nel cielo, i due trailer si differenziavano per la voce narrante. Una versione presentava Russell Crowe nel ruolo di Jor-El, mentre l’altra contava su Kevin Costner nei panni di Jonathan Kent. La scelta musicale, però, non era né un brano originale né uno estratto da precedenti colonne sonore di Superman: al contrario, proveniva dalla trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson.

La traccia scelta per accompagnare i teaser di Man of Steel era intitolata “Gandalf’s Farewells” ed è tratta da Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello. Nella pellicola di Jackson, questo brano veniva utilizzato dopo il duello tra Gandalf il Grigio e il Balrog nelle miniere di Moria. In quel momento, Gandalf sconfigge il mostro facendo crollare un tratto del ponte di Khazad-dûm su cui il Balrog si trovava. Tuttavia, mentre il Balrog precipita, riesce a afferrare con la sua frusta infuocata la gamba di Gandalf, trascinandolo nel baratro. La musica inizia con il grido di Frodo, che urla “No!” e continua mentre la Compagnia della Terra di Mezzo si rifugia sulle montagne, piangendo la morte di Gandalf. Anche se Gandalf sarebbe successivamente tornato in vita, i suoi compagni non sapevano di questo e le loro reazioni erano espressioni autentiche del lutto: Sam piangeva apertamente, Gimli tentava di tornare nelle miniere, Legolas restava in silenzio e Aragorn cercava di mantenere il coraggio per tutti. La musica di sottofondo, “Gandalf’s Farewells”, è un pezzo struggente, con un coro etereo e acuto che incarna perfettamente il dolore e la perdita.

L’utilizzo di questa traccia da parte di Man of Steel è stato curioso, poiché la scelta musicale si adattava bene al tono cupo e serio del film. Superman, infatti, è un personaggio tragico per sua natura, essendo l’ultimo sopravvissuto di un pianeta distrutto. Zack Snyder ha voluto enfatizzare questo aspetto, trattando Superman come un eroe mitologico piuttosto che come il tradizionale supereroe, e l’uso della musica di Il Signore degli Anelli rifletteva quest’approccio. Inoltre, la colonna sonora di Jackson e Howard Shore, intrisa di simbolismo religioso e mitologico, si sposava perfettamente con la visione di Snyder.

L’utilizzo della musica di Il Signore degli Anelli è stato reso possibile dal fatto che Warner Bros. possedeva i diritti della trilogia di Jackson e che i film erano distribuiti dalla stessa compagnia che produceva Man of Steel. Anche se la connessione musicale con Il Signore degli Anelli non è stata ripresa nel film stesso, è interessante notare come, in altre produzioni, si sia fatto ricorso a musiche di altri film per i trailer, come nel caso del film Le Due Torri, che ha utilizzato una versione rielaborata di “Lux Aeterna” da Requiem for a Dream, brano che è poi stato sfruttato per altri numerosi trailer cinematografici.

Insomma, l’utilizzo della musica di Il Signore degli Anelli in Man of Steel non è solo un omaggio alla leggendaria trilogia di Peter Jackson, ma una scelta musicale che riflette la natura tragica di Superman, enfatizzando la sua solitudine e il peso del suo destino. Ne eravate a conoscenza? Fatecelo sapere nei commenti!

Leggi anche: Questa scena del Signore degli Anelli rimane ancora oggi una delle più odiate dai fan di Tolkien

Fonte: CBR

© RIPRODUZIONE RISERVATA