Nella notte italiana si è tenuta la 66° edizione dei Grammy Awards, i premi per la musica assegnati negli Stati Uniti. A trionfare sono state artiste come Miley Cyrus, Taylor Swift e Billie Eilish; ma tra i momenti più commoventi della serata c’è stata l’apparizione a sorpresa di Céline Dion.

L’indimenticabile voce di My Heart Will Go On del film Titanic è tornata così in pubblico dopo aver annunciato, nel dicembre 2022, che le era stata diagnosticata la sindrome della persona rigida. Dopo essere stata costretta a cancellare diverse date dei suoi tour, la cantante ha rivelato al pubblico i suoi problemiL: la SPR è una rara neuropatia periferica che progredisce in maniera lenta e causa vari sintomi, tra i quali rigidità del torace e degli arti, spasmi e talvolta pseudo-ipertrofia muscolare.

Il suo annuncio aveva shockato i fan e il mondo dello spettacolo, motivo per cui la sua comparsa sul palco dei Grammy ha sorpreso il pubblico presente e a casa: immediata la standing ovation di personalità e la commozione di tanti vip, compresa una emozionata Taylor Swift (non come ai Golden Globes). «Grazie a tutti – ha detto la cantante -. Vi adoro anche io. Quando dico di essere felice di essere qui, lo dico dal profondo del cuore».

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Vincitrice di cinque grammofoni d’oro in carriera, una delle voci più famose della storia della musica ha aggiunto: «Chi ha avuto la fortuna di essere qui, ai Grammy Awards, non deve mai dare per scontato l’enorme amore e la gioia che la musica porta nelle nostre vite e alle persone di tutto il mondo». Céline Dion non era tra i presentatori dei premi anticipati per la serata, ma è arrivata comunque per annunciare il vincitore dell’album dell’anno. 

Proprio questa settimana, è stato reso noto che Prime Video ha acquistato i diritti per il documentario I Am: Céline Dion, diretto da Irene Taylor e dedicato alla vita e alla carriera della cantante fino alla diagnosi della sindrome della persona rigida.

Foto: Kevin Mazur/Getty Images