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«Che si f**ta Star Wars!»: ecco il sorprendente aneddoto su Zack Snyder

Sono emersi nuovi interessanti retroscena sulla nascita di Rebel Moon, l'atteso kolossal sci-fi del regista in arrivo a fine anno su Netflix

«Che si f**ta Star Wars!»: ecco il sorprendente aneddoto su Zack Snyder

Sono emersi nuovi interessanti retroscena sulla nascita di Rebel Moon, l'atteso kolossal sci-fi del regista in arrivo a fine anno su Netflix

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Zack Snyder tornerà a dicembre con l’attesissimo Rebel Moon, il kolossal sci-fi in arrivo su Netflix che potrà contare su un cast d’eccezione. Come ampiamente anticipato, il progetto era stato originariamente concepito come uno spin-off di Star Wars e, circa una decina di anni fa, venne proposto alla Lucasfilm, che decise in seguito di declinare l’offerta.

Da allora ne è passata di acqua sotto ai ponti, ed oggi Rebel Moon si appresta a vedere la luce come un progetto originale, slegato da ogni franchise già esistente. In una recente intervista i due produttori, Deborah Snyder e Eric Newman, hanno espresso la loro soddisfazione sulla piega che hanno preso gli eventi, non facendo mistero di considerare il precedente rifiuto della Lucasfilm come la cosa migliore che potesse capitare al progetto. A riguardo Deborah Snyder ha infatti dichiarato:

Una volta era un film di Star Wars, ma non ho mai voluto che lo fosse. Ricordo di aver detto a Zack: “Sento che le tue mani saranno molto legate in quel franchise”, anche se in un certo senso viveva al di fuori di esso. Ero abbastanza felice quando poi è andato tutto a rotoli, perché ho sempre pensato che fosse la cosa migliore.

La produttrice ha poi aggiunto:

Abbiamo imparato moltissimo grazie a tutti i nostri anni di lavoro con i supereroi e la creazione di quei mondi, e ora fare qualcosa che è del tutto originale – abbiamo fatto un primo passo nel mondo degli zombie, e con Las Vegas (Army of the Dead, ndr.), ma per fare qualcosa dai toni fantastici, diciamo che è più “science fantasy” che fantascienza, e prendere tutte quelle abilità che Zack ha affinato, e fare qualcosa in questo spazio, sembrava davvero eccitante.

Eric Newman dal canto suo ha invece messo sul piatto un aneddoto decisamente “colorito” riguardante lo stesso Snyder :

Mi ricordo che a un certo punto Zack mi chiamò, sarà stato circa 15 anni fa, dicendo: “Sto pensando di fare ‘I sette jedi’ (riferimento a I sette samurai di Akira Kurosawa, ndr.), nell’universo di Star Wars”. E io dissi: “Oh, questa è una bella idea”. […] Poi, qualche anno dopo mi chiama di nuovo e mi dice: “Sai, penso che potrebbe essere uno show televisivo”. E io rispondo: “Sì, facciamolo! Che si f**ta Star Wars! Facciamone uno show televisivo!”.

Sebbene l’idea di vedere uno Star Wars diretto da Zack Snyder potesse risultare allettante, rimane da considerare come alcune idee del filmmaker potessero essere difficilmente conciliabili coi toni del franchise. In precedenza Snyder aveva inoltre aggiunto come non fosse interessato a sfruttare i personaggi già esistenti, ma di voler realizzare un progetto quasi slegato da tutti gli altri archi narrativi. Tali fattori hanno quindi spinto Rebel Moon a diventare un progetto originale, che ora potrà sprigionare tutto il suo potenziale senza doversi adattare alle regolo di una proprietà intellettuale dalle regole molto precise come quella di Star Wars.

Il colossale progetto sci-fi di Zack Snyder sarà distribuito in due parti distinte, intitolate rispettivamente Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco e Rebel Moon – Parte 2: la sfregiatrice. La storia si presterà ad un approccio decisamente maturo e avrà luogo su una pacifica colonia situata ai margini della galassia, sulla quale incombe la minaccia dal signore della guerra Balisarius. I coloni, ormai sull’orlo della disperazione, inviano così una giovane donna con un passato misterioso alla ricerca di guerrieri provenienti da altri pianeti per convincerli ad unirsi alla causa contro il tiranno.

Potete trovare maggiori dettagli sulla trama nella corposa sinossi ufficiale del film rilasciata da Netflix:

Quando una pacifica colonia ai margini di una galassia si trova minacciata dagli eserciti di una tirannica forza dominante, Kora (Sofia Boutella), una misteriosa sconosciuta che vive tra gli abitanti di un villaggio, diventa la loro migliore speranza di sopravvivenza. Incaricata di trovare combattenti addestrati pronti ad unirsi a lei per prendere parte ad un’impossibile lotta, Kora riunisce un piccolo gruppo di guerrieri: estranei, ribelli, contadini e orfani di guerra provenienti da mondi diversi che condividono la comune necessità di redenzione e vendetta. Mentre l’ombra di un intero Regno si abbatte sulla più improbabile delle lune, viene intrapresa una battaglia per il destino di una galassia e, nel mentre, nasce un nuovo esercito di eroi.

Il film è stato diretto da Zack Snyder, il quale ha inoltre firmato la sceneggiatura insieme a Shay Hatten (Army of the Dead, John Wick 3) e Kurt Johnstad (300, Atomica Bionda). Il cast all-star di Rebel Moon presenta tra le sua fila Sofia Boutella, Charlie Hunnam, Djimon Hounsou, Ray Fisher, Anthony Hopkins, Ed Skrein, Michiel Huisman, Doona Bae, Jena Malone, Staz Nair, E. Duffy, Charlotte Maggi, Cleopatra Coleman, Cary Elwes, Corey Stoll, Doona Bae, Sky Yang, Fra Fee, Alfonso Herrera, Stuart Martin e Ingvar Eggert Sigurðsson.

Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco sarà disponibile su Netflix a partire dal 22 dicembre 2023. Invece la seconda parte, Rebel Moon – Parte 2: la sfregiatrice, è attesa per  il 19 aprile 2024.

Cosa ne pensate delle parole di Eric Newman? Fatecelo sapere nei commenti!

Leggi anche: Rebel Moon, Zack Snyder stuzzica i fan: è convinto di aver evitato un grosso problema di Star Wars

Foto: Netflix

Fonte: ScreenRant

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