Nuovo capitolo dell’ormai longeva faida tra alcuni grandi registi e i film Marvel. A guidare la carica, nel 2019, è stato Martin Scorsese e da allora sono stati in molti ad aver (quando stuzzicati), detto la loro sullo stato dell’arte del cinema e dei cinecomic. Come Quentin Tarantino, al quale ora hanno risposto i fratelli Russo.
Nelle “puntate” precedenti, il regista di Pulp Fiction si è scagliato senza mezzi termini contro questo genere di film, confermando di non aver intenzione di dirigerne uno perché: «Devi essere un mercenario per fare queste cose. Non sono un mercenario. Non sto cercando un lavoro». In seguito ha specificato che ci sarebbe solo una condizione per cui accetterebbe di farlo, ma ha anche aggiunto che per lui le star Marvel non sono veramente tali.
Parole che hanno acceso ulteriori polemiche; ma, per quanto riguarda la prima parte, i registi di Avengers: Endgame e altri tre film dell’MCU hanno qualcosa da ridire. Durante un’intervista per il The New Yorker, gli è stato chiesto un commento sul parere di Tarantino. Anthony Russo ha risposto: «Non penso che Quentin senta di essere nato per fare un film Marvel, per questo si sentirebbe un mercenario a farli magari. Dipende dalla relazione che hai con il materiale di base». Joe Russo ha poi aggiunto: «Quello che ci dà maggiore soddisfazione è poter creare un senso di comunità attorno al nostro lavoro».
Cosa che effettivamente gli Studios hanno fatto, portando il “carrozzone” Marvel a diventare un successo commerciale storico straordinario. Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con Quentin Tarantino? Diteci la vostra nei commenti.
Foto: Getty Images
Fonte: New Yorker
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