Grande ospite alla prima giornata del Best Movie Comics and Games! Sul palco principale dell’evento, in programma oggi e domani (9 giugno 2024) nel Superstudio Più di Viale Tortona 27 a Milano, è arrivata Chiara Iezzi, celebre cantante e attrice italiana.

Dopo aver fatto ballare l’Italia insieme alla sorella Paola, tra gli anni ’90 e i primi 2000, Chiara Iezzi ha deciso di dedicarsi anima e corpo alla recitazione e al mestiere da attrice. «È un sogno che avevo fin da piccola – ci ha raccontato al Best Movie Comics and Games -, quando si è concretizzato mi ha dato la possibilità di esprimere delle emozioni che non avevo il coraggio di tirare fuori».

Per lei, recitare significa proprio questo: «Liberare emozioni, lasciare liberi i propri blocchi. È un’oasi di libertà particolare e quasi terapeutica. Facendo l’attore vivi più vite, puoi permetterti di esprimere cose che nella vita reale non hai il coraggio di fare o non puoi. La recitazione è un compendio di tutto quello che artisticamente mi fa sentire libera».

Prima di iniziare questa sua carriera da attrice, Chiara Iezzi era già una superstar. Questa condizione è stata un ostacolo? «Ci ho riflettuto – ha detto -, ma penso che anche per un attore che interpreta un ruolo molto connotativo sia difficile staccarsi e fare altro. Non mi fa sentire impotente, è una sfida in più da affrontare». Una forma mentis che l’ha portata a studiare per diverso tempo a Los Angeles e New York, per imparare quanti più approcci possibili al mestiere.

Dopo alcune parti minori in diversi progetti, di recente l’abbiamo vista in Mare Fuori nei panni della madre di Crazy-J, quella Clara Soccini che ha ritrovato poi a Sanremo 2024 (una come presentatrice del Prima Festival, l’altra come concorrente in gara). Sul set della serie fenomeno italiana ha ritrovato però anche il regista Ivan Silvestrini, il primo a darle una possibilità da attrice: «È lei che ha fatto un enorme regalo a me. Io avevo fatto il primo film ma nessuno sapeva chi fossi, lei si è documentata. Non voglio dire che fossi l’ultimo degli stronzi, ma insomma… rimasi molto colpito dalla sua attenzione e disponibilità a mettersi in gioco».

Il percorso di Chiara Iezzi l’ha portata, poco tempo fa, sul set di Under the Stars, una co-produzione tra Italia e Stati Uniti con un cast composto da Andy Garcia, Toni Colette e Alex Pettyfer. Anche qui, piccolo ruolo per la celebrità italiana ma molto utile: «Ho imparato molto, durante il lavoro è interessante l’aspetto tecnico, il ritmo con cui affrontano le scene e le battute. Mi è capitato di farne alcune con Andy Garcia e Toni Colette, e una regista [Michelle Danner, ndr] che è anche una famosa acting coach e le piace lavorare molto con gli attori sul set».

Volgendo lo sguardo al futuro, Chiara Iezzi al Best Movie Comics and Games ha rivelato di non avere particolari richieste o desideri: «Amo molto questa dimensione e spero di migliorare, ogni set mi serve per raggiungere qualcosa ma voglio anche divertirmi. Non chiedo nulla all’arte, esprimo solo quello che mi fa sentire autentica mentre lo faccio. Ovviamente, però, sogno un film da protagonista». E alla se stessa bambina che voleva di fare l’attrice, ha solo una cosa da dire: «Non avere più paura».

Tra gli applausi, la cantante e attrice ha ritirato sul palco anche il Best Movie Icon Award, a testimonianza di un successo e di un percorso che dagli anni ’90 ad oggi continua a renderla amatissima e seguitissima dal suo pubblico.

Potete scoprire QUI tutte le info sul Best Movie Comics and Games, i suoi ospiti, le attività e come acquistare i biglietti.