Durante una recente ospitata da Stephen Colbert, Chris Pratt ha espresso grande sostegno nei confronti della chiesa Hillsong, un culto che però, secondo molti, sarebbe «notoriamente anti-LGBTQ». La cosa, chiaramente, ha scatenato una grande polemica, e su Twitter sono arrivati molti attacchi contro l’attore, tra cui quello di Ellen Page, da sempre in prima linea per difendere i diritti delle comunità gay e lesbo.
A dare la sua replica, adesso, è direttamente Pratt, che ha scritto su Instagram: «Recentemente è stato detto che io appartengo a una chiesa che “odia certi gruppi di persone” ed è “notoriamente anti-LGBTQ”. È la cosa più lontana dalla verità. Io frequento una chiesa che apre le proprie porte a tutti». Ha proseguito il nostro, parlando dei suo divorzio da Anna Faris nel 2017: «Nonostante quello che dice la Bibbia riguardo il mio divorzio, la mia chiesa è rimasta al mio fianco in ogni passo del cammino. Mi hanno aiutato offrendomi amore e sostegno, ed è ciò che ho visto loro fare ad altre persone in numerose occasioni, indipendentemente dell’orientamento sessuale, della razza o dal gender».
Infine, per non lasciare dubbi, l’attore ha anche spiegato che nessuna chiesa lo definisce come persona, nonostante l’importanza della sua fede: «Sono i miei valori e definirmi. Abbiamo bisogno di meno odio nel mondo. Sono qualcuno che crede che tutti siano legittimati ad amare chi vogliono, libero dai giudizi degli altri».
Insomma, voi che ne pensate in proposito? Le parole di Pratt, in ogni caso, sembrano un po’ contraddire quanto aveva invece dichiarato un portavoce di Hillsong qualche anno fa: «Hillsong dà il benvenuto a tutte le persone, ma non sostiene tutti gli stili di vita. Noi non sosteniamo lo stile di vita omosessuale, e per questo, noi non abbiamo delle persone attivamente gay in posizioni di leadership».
Fonte: THR
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