Tra qualche giorno arriverà nelle nostre sale Le Mans ’66 – La grande sfida, il nuovo film di James Mangold con Christian Bale e Matt Damon che porterà sul grande schermo la storica rivalità tra Ford e Ferrari, che raggiunse il suo apice nella celebre 24 Ore di Le Mans, nel 1966.

Per interpretare il pilota Ken Miles, Bale ha dovuto perdere quasi 32 kg in un arco di tempo veramente breve, il tutto poco dopo essersi sottoposto ad un processo inverso nel 2018, quando è dovuto ingrassare di ben 20 kg rispetto al suo peso per le riprese del film Vice – L’uomo nell’ombra, dove interpreta Dick Cheney.

Ma non era affatto la prima volta per l’attore: basti pensare al suo celebre Trevor Reznik, l’emaciato protagonista de L’uomo senza sonno, personaggio che richiese a Bale di arrivare a pesare solo 54 kg per un’altezza di 1,83, mettendo seriamente a rischio la sua salute all’epoca delle riprese. Ebbene, a quanto pare, all’età di 45 anni, l’interprete ha deciso di dire basta a dei simili sacrifici.

In una recente intervista con CBS (via Cinema Blend), l’attore ha infatti rivelato che dopo l’esperienza di Le Mans ’66, non accetterà più di interpretare personaggi che richiedono eccessivi cambi di peso:

«Ogni volta continuo a dire a me stesso che non accadrà più. Ma ora credo proprio di aver chiuso con questi ruoli, sì.»

Insomma, breve ma assolutamente conciso. E non possiamo certo dargli torto, dopotutto! 

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