Christian Bale, uno degli attori più iconici del nuovo millennio, ha aperto le porte ad un suo potenziale ritiro dal mondo della recitazione.
L’attore quarantottenne può vantare una lunga carriera iniziata quando era bambino e, in un’intervista rilasciata al magazine GQ, ha rivelato che sarebbe ‘più che contento’ di ritirasi. Bale non ha fatto mistero di avere anche altri interessi che vorrebbe tornare a coltivare con continuità e di godersi ogni momento in cui non è impegnato ad essere qualcun altro:
«Più che contento: sarei fo*****mente in estasi. Spesso mi sono trovato a chiedermi ‘Quando finirà tutto questo? Dovrà finire prima o poi’. Mi piace fare cose che non hanno niente a che fare con il cinema. E sono molto felice quando non devo travestirmi, quando non devo fingere di essere qualcun altro per lunghi periodi di tempo».
Verosimilmente Bale si ritirerà dalla recitazione molto prima di altri suoi colleghi. L’attore britannico è sempre stato molto prolifico ed è famoso per aver sottoposto il suo corpo ad incredibili e repentini cambi di peso, passando da ruoli che richiedevano un corpo emaciato ad altri che sfoggiavano un fisico scolpito, fino a interpretare personaggi chiaramente obesi.
Il primo grande ruolo della carriera di Christian Bale è arrivato all’età di soli 13 anni, quando fu scelto da Steven Spielberg come protagonista de L’impero del sole. Nel 1999 ha sconvolto il pubblico con la sua interpretazione in American Psycho, per poi dare una delle prime prove del suo incredibile trasformismo nel 2004 in L’uomo senza sonno, per il ruolo di Trevor Reznik, parte per la quale perse circa venticinque chili di peso e arrivando a pesarne solo cinquantaquattro.
Chili che poi riacquistò velocemente dal 2005 al 2012 per il ruolo di Bruce Wayne/Batman nell’acclamata trilogia del Cavaliere Oscuro diretta da Christopher Nolan, che lo porrà a buon diritto come uno dei migliori interpreti di sempre dell’iconico personaggio DC. In quegli anni ha collaborato nuovamente con Nolan in The Prestige e ha inaugurato la sua collaborazione nel 2010 con David O. Russell in The Fighter, interpretazione che gli valse il premio Oscar come Miglior attore non protagonista, e American Hustle nel 2013.
Negli ultimi anni lo abbiamo inoltre visto in Vice – L’uomo nell’ombra, diretto da Adam McKay nel 2018, e Le Mans ’66 – La grande sfida, diretto da James Mangold nel 2019. Negli ultimi mesi ha invece esordito nel Marvel Cinematic Universe in Thor: Love and Thunder, dove ha interpretato Gorr il macellatore di dei.
Presto rivedremo Christian Bale in Amsterdam, nuovo film di David O. Russell in arrivo nel nostro paese il prossimo 3 novembre. Il film è ambientato negli anni ’30 ed è incentrato su tre amici – un’infermiera, un dottore e un avvocato – che si ritrovano al centro di uno dei complotti più incredibili della storia americana, diventando i primi sospettati di una complessa indagine su un omicidio.
Bale sarà affiancato da molti grandi nomi, tra cui Margot Robbie, John David Washington, Anya Taylor-Joy, Chris Rock, Michael Shannon, Mike Myers, Taylor Swift, Zoe Saldaña, Rami Malek, Robert De Niro, Alessandro Nivola, Andrea Riseborough e Matthias Schoenaerts.
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Foto: GettyImages / Gareth Cattermole
Fonte: GQ
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