Autore dal talento estremamente versatile, Christopher Nolan ha sempre voluto sperimentare con i generi cinematografici: dal cinecomic di Il cavaliere oscuro al biopic di Oppenheimer, passando per il war movie con Dunkirk e la space opera con Interstellar, il regista ha cercato di esplorare il più possibile i confini del medium, riuscendo ogni volta a sorprendere il suo affezionato pubblico.

C’è un genere che però Nolan non ha ancora affrontato pienamente: l’horror. Nonostante in molti suoi film siano presenti elementi dark, o addirittura spaventosi, il regista non si è ancora misurato con un horror al 100%. Come ha svelato nel febbraio 2024, questa possibilità rientra sicuramente nei suoi piani futuri, purché si trovi un’idea forte: «Mi piacerebbe molto fare un film horror – ha dichiarato infatti -. Tuttavia, penso che un progetto del genere richieda un’idea davvero eccezionale. E non è facile trovarne. Al momento, non ho ancora una storia adatta».

L’autore ha aggiunto che il fascino dell’horror risieda anche nella maggiore libertà creativa che viene di solito affidata ai registi, che spesso sono in grado di compiere scelte audaci e innovative: «È uno dei pochi generi che possono essere cupi e avere molti elementi astratti. Queste sono qualità che Hollywood di solito è riluttante a mettere in un film, ma nell’horror sono permesse».

Eppure, una volta Christopher Nolan ci è andato vicino. Non tutti sanno, infatti, che uno dei suoi capolavori, Inception, era stato concepito inizialmente proprio come film dell’orrore. A rivelarlo è stato lo stesso regista in un’intervista del 2010, in cui ha parlato della sceneggiatura iniziale come una sorta di omaggio a Nightmare, la saga con Freddy Krueger: «Inizialmente avevo pensato a un film horror, ma poi si è evoluto in un altro progetto – ha raccontato Nolan -. Stavo cercando un modo per far sì che i sogni fossero centrali nella storia, e il fatto che qualcuno potesse invaderli e rubare le idee altrui mi è sembrato immensamente interessante. Al centro del film c’è la percezione che i sogni siano veri, mentre ci troviamo al loro interno».

Che ne pensate? Avevate colto il collegamento con Nightmare? E come sarebbe stato, secondo voi, un film horror diretto da Christopher Nolan? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: FandomWire