«Ci sono bambini che vengono fatti saltare in aria»: Michael Bay irrompe sulla vicenda di Will Smith
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«Ci sono bambini che vengono fatti saltare in aria»: Michael Bay irrompe sulla vicenda di Will Smith

Il celebre regista di Bad Boys rimette in prospettiva lo schiaffo agli Oscar

«Ci sono bambini che vengono fatti saltare in aria»: Michael Bay irrompe sulla vicenda di Will Smith

Il celebre regista di Bad Boys rimette in prospettiva lo schiaffo agli Oscar

michael bay will smith

Una settimane dopo la notte degli Oscar, lo schiaffo di Will Smith continua a tenere banco. Per chi si occupa di cronaca del mondo dello spettacolo, le novità non mancano: dopo le dimissioni dell’attore dall’Academy, sono arrivate le prime conseguenze per i film dell’attore e non sono poche le personalità del cinema che si sono esposte in difesa o supporto di Will Smith – come il nostro Gabriele Muccino. Michael Bay

Tuttavia, per qualcuno la vicenda ha assorbito troppo l’attenzione e non solo nei confronti del resto della cerimonia degli Oscar e dei premiati, ma a livello più globale. Michael Bay, celebre regista di tanti film d’azione e che ha esordito alla regia proprio con Bad Boys, ha commentato duramente la vicenda durante una chiacchierata con Deadline per la promozione del nuovo Ambulance.

A quanto pare, Bay non ha visto quanto successo durante la notte degli Oscar e l’ormai celebre schiaffo a Chris Rock, ma gli sono arrivati numerosi messaggi proprio per via della sua passata collaborazione con Will Smith. «Per prima cosa, è sbagliato cominciare da questo – ha detto il regista – Ma le persone non parlano che di questo. E a me non interessa. Hollywood può essere veramente egocentrica. Ci sono bambini che vengono fatti saltare in aria in Ucraina in questo momento, dovremmo parlare di questo».

Un punto molto contestato anche all’Academy, che ha riservato alla guerra in Ucraina un minuto di silenzio e nient’altro – mentre per esempio i Grammy Awards hanno ospitato un messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Michael Bay, però, poi è entrato comunque nel merito della vicenda di Will Smith dicendo: «Ho lavorato con lui, non è quel tipo di uomo. Non l’ho mai visto perdere il controllo così. Pensavo fosse organizzato perché ho visto quel sorrisetto, l’ho visto scherzare sul set con le persone».

Sulla vicenda, ora, si aspetta la riunione dell’Academy prevista per il 18 aprile: lì verrà deciso il provvedimento disciplinare nei confronti di Will Smith, che potrebbe includere anche l’espulsione dalla stessa.

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Foto: Neilson Barnard/Getty Images – Han Myung-Gu/WireImage

Fonte: Deadline

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