Elliot Page ha svelato alcune situazioni degradanti che ha subito durante le riprese di Flatliners.
Nel suo nuovo libro di memorie Pageboy, fresco d’uscita anche in Italia e miniera di rivelazioni a tinte forti, l’attore descrive la sua esperienza sul set, relativa al reboot del 2017 del thriller horror psicologico degli anni ’90, come “un vero casino fin dall’inizio“, con, ad accompagnare le riprese, degli episodi relativi ad acrobazie pericolose, misoginia e queerfobia.
“È andato fuori dai binari – scrive Page in un capitolo dedicato esclusivamente a quel film, descrivendo per prima cosa e nel dettaglio una scena in cui lui e la co-star Kiersey Clemons sentivano di non essere protetti a sufficienza durante le riprese di un’acrobazia -. Ci stavamo preparando per un’acrobazia in macchina quando Kiersey e io ci siamo resi conto che tutti avevano una spessa cintura di sicurezza incorporata, tranne noi. Nessuna restrizione, una misura di sicurezza di base dell’acrobazia attentamente orchestrata, costosa ed elaborata che non era stata pensata… Abbiamo guardato i vari membri della troupe degli stunt che legavano gli altri, perplessi, chiedendoci perché non fossimo messi al sicuro per la scena. ‘Perché tutti gli altri hanno una cintura di sicurezza ma non noi?’ avevamo chiesto”.
“Fortunatamente, tutti stavano bene, ma ripenso a quanto sia stato sconsiderato e pericoloso – scrive Page – Come Kiersey e io siamo stati trattati con tanta leggerezza e mancanza di rispetto. Indipendentemente dal fatto che l’auto di uno sconosciuto sia arrivata sul set chiuso di un inseguimento in macchina, e se qualcosa fosse… andato storto?
Page continua ammettendo che “in retrospettiva, avrei dovuto sapere che le riprese sarebbero state uno spettacolo di merda”. Continua: “Durante la nostra prima settimana, qualcuno si è avvicinato a Kiersey sul set, sedendosi sulla sua sedia tra una ripresa e l’altra: ‘Hai solo questa parte perché sei black, sai’ le ha detto“.
Page scrive di aver avuto un’esperienza simile con la queerfobia “dalla prova iniziale del guardaroba” quando i produttori volevano che si vestisse “più come una ragazza” e “meno queer“. Page dice che è andato immediatamente in studio a riportare le sue preoccupazioni. “Quando sono arrivato, mi sono diretto nell’ufficio di un dirigente, un uomo che in seguito avrei visto fare a una donna un massaggio indesiderato sul set – scrive -. I suoi successivi messaggi a Kiersey, chiedendole di andare a cena erano disgustosi.” Page afferma di aver affrontato il dirigente senza nome, “parlando dei limiti, della misoginia, della queerfobia. Tutto ciò che avevo ingoiato per anni, ho tirato fuori le mie viscere perché lui potesse rimpinzarsi“.
Il film originale Flatliners, diretto da Joel Schumacher nel 1990, era interpretato da Julia Roberts, Kiefer Sutherland e Kevin Bacon e narrava le vicende di un gruppo di studenti di medicina che sperimentano su sé stessi la morte indotta chimicamente con l’unico scopo di provare l’esistenza dell’aldilà. Il remake del 2017 era interpretato da Page, Clemons, Diego Luna, Nina Dobrev e James Norton.
Foto: Getty (Theo Wargo/Getty Images)
Fonte: EW
Leggi anche: Elliot Page tornerà al cinema con un ruolo da protagonista. Tutti i dettagli sul nuovo film dell’attore
© RIPRODUZIONE RISERVATA