Dopo anni di incertezze e speculazioni si diradano le nubi sul tanto discusso futuro cinematografico di Star Wars. In queste ore, nella cornice della Star Wars Celebration di Londra, sono state infatti annunciate importanti novità sui nuovi film della saga, tra cui i nomi dei registi ai quali sarà assegnato l’onere e l’onore di riportare il franchise sul grande schermo.

Si tratta rispettivamente di James Mangold e di Dave Filoni. Il primo è reduce dalla lavorazione dell’attesissimo Indiana Jones e il Quadrante del Destino, mentre il secondo è una delle menti dietro altre apprezzate serie del franchise come The Mandalorian, Star Wars Rebels e Star Wars: The Clone Wars.

Oltre ai nomi dei registi coinvolti, sono emerse anche le prime informazioni riguardanti i lungometraggi in cantiere. Intervenuto sul palco della convention, Mangold ha spiegato come il film da lui diretto andrà ad esplorare nientemeno che le origini della Forza:

Quando ho iniziato a parlare con Kathleen Kennedy di questi film, ho subito pensato ad un’epopea biblica, come i Dieci Comandamenti, sull’alba della Forza. Da dove viene la Forza, quando l’abbiamo scoperta, quando abbiamo imparato ad usarla?

Tutt’altra direzione prenderà invece il film diretto da Dave Filoni. Questo sarà ambientato nell’epoca della Nuova Repubblica e darà una conclusione a tutte le storie tra loro connesse nate tra le varie stagioni di The Mandalorian, The Book of Boba Fett, l’attesa serie di Ahsoka e molti altri show televisivi in arrivo su Disney+.

Il terzo film attualmente in sviluppo vedrà invece il ritorno dei Daisy Ridley nei panni di Rey. Quest’ultimo coincide con il progetto annunciato negli scorsi mesi, che sarà diretto da Sharmeen Obaid-Chinoy. A differenza degli due film sopracitati, si tratterà di un vero e proprio prosieguo della trilogia sequel conclusasi con L’ascesa di Skywalker nel 2019. La trama sarà ambientata circa 15 anni dopo e vedrà Rey Skywalker impegnata a ricostruire l’Ordine Jedi in una galassia che ne ha disperatamente bisogno.

Questo sarà scritto da Steven Knight – già all’opera su Peaky Blinders – dopo il passo indietro compiuto da Damon Lindelof (Watchmen, Lost) e Justin Britt-Gibson (Counterpart, The Strain).

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Foto:  Lucasfilm

Fonte: Variety