Entro la fine dell’anno dovremmo scoprire il nome dell’attore al quale sarà affidato l’onore e l’onere di prestare volto, fisico a charme alla nuova iterazione di James Bond, l’agente segreto più iconico della storia del cinema, ora che con No Time to Die si è definitivamente chiusa l’era Daniel Craig, iniziata nel 2006.

Nonostante da alcuni anni spuntino regolarmente discussioni sui possibili ammodernamenti che potrebbero essere applicati alla figura di James Bond – da alcuni considerata ormai vetusta -, un discendente di uno degli 007 più amati di sempre sembra avere le idee ben chiare sull’elemento al quale un vero Bond non dovrà mai rinunciare.

Geoffrey Moore, figlio del leggendario Roger Moore, ha infatti espresso il suo punto di vista sul prossimo casting del personaggio in una recente intervista, durante la quale ha ribadito con forza che il personaggio dovrà sempre essere affidato ad attori rigorosamente britannici:

Voglio dire, ci sono molti attori di talento là fuori, ma James Bond deve essere inglese. Sarebbe ridicolo affidare il ruolo ad un attore americano. Anche se riuscisse a avere un accento impeccabile, non sarebbe credibile. È un franchise inglese.

La ricerca del degno erede di Daniel Craig dovrebbe iniziare nel corso dell’anno, come confermato a più riprese dai produttori storici del franchise, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli. Tuttavia, secondo alcuni insistenti rumors, l’impegno per trovare il nuovo James Bond sarebbe già in corso da diversi mesi, al punto che sarebbe già stato individuato almeno un candidato particolarmente credibile.

Da mesi, infatti, diversi report indicano Aaron Taylor-Johnson come il favorito numero uno per il ruolo, seguito a ruota dalle suggestioni Regè-Jean Page e Henry Cavill fino a Tom Hardy, tutti attori – neanche a dirlo – rigorosamente britannici. Ad ora i tempi non sono ancora maturi per scoprire il nuovo volto dell’agente segreto più iconico di sempre; tuttavia la scelta definitiva sarebbe attesa entro la fine del 2023.

Inoltre, per il prossimo capitolo del franchise, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli avrebbero messo nel mirino nientemeno che Denis Villeneuve, l’acclamato regista canadese già dietro la realizzazione di film del calibro di Dune e del precedente Blade Runner 2049.

Cosa ne pensate delle parole di Geoffrey Moore? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: MovieStillsDB

Fonte: CinemaBlend