Mario Martone al Giffoni sull'Intelligenza Artificiale: «Bertolucci mi diceva sempre di non aver paura di ciò che si trasforma»
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Mario Martone al Giffoni sull’Intelligenza Artificiale: «Bertolucci mi diceva sempre di non aver paura di ciò che si trasforma»

Al Giffoni Film Festival il regista commenta le recenti scosse nella scena cinematografica italiana e internazionale, dallo sciopero di Hollywood all’occupazione del CSC

Mario Martone al Giffoni sull’Intelligenza Artificiale: «Bertolucci mi diceva sempre di non aver paura di ciò che si trasforma»

Al Giffoni Film Festival il regista commenta le recenti scosse nella scena cinematografica italiana e internazionale, dallo sciopero di Hollywood all’occupazione del CSC

Mario Martone al Giffoni Film Festival

Dal Giffoni Film Festival è il regista Mario Martone a lanciare un appello verso i recenti avvenimenti che hanno scosso la scena cinematografica italiana e internazionale: «Mi occupa e preoccupa molto la questione del Centro Sperimentale di Cinematografia prima ancora di quella dello sciopero di Hollywood».

«Bisogna essere vigili – dice Martone – certamente le cose cambiano legittimamente e ci sono possibilità per i governi in carica di nominare chi si desidera. Però innanzitutto è bene farlo quando è il tempo che questo accada non forzando la mano e soprattutto possibilmente dialogando. Il Centro è una realtà straordinaria. Io non l’ho fatto ma conosco benissimo sia tantissimi ex alunni che i professori. È un ambiente di pluralismo totale, dove c’è un vero senso di libertà. Tutto questo significa che per governare realtà del genere bisogna dialogare, ascoltare. Non si può calpestare una realtà del genere».

 Mario Martone al photocall del 53esimo Giffoni Film Festival, il 24 luglio 2023 a Giffoni Valle Piana, Italia. (Foto: Ivan Romano/Getty Images)

Vigilare sul mondo che cambia è il monito di Martone, anche guardando allo sciopero di Hollywood: «Siamo in un mondo che cambia rapidamente e ci sono tante questioni in gioco. Non dobbiamo agire come uno struzzo che mette la testa sotto la sabbia». Sull’intelligenza artificiale, tra i temi di complessità dello sciopero negli USA, dice Martone: «Da punto di vista interesse mio e artistico non demonizzo tutto ciò che è evoluzione è interessante. Me lo diceva sempre il mio amico Bernardo Bertolucci ‘mai avere paura di quello che si trasforma’. Sui cambiamenti dobbiamo capire come ci si entra in relazione, perché l’essere umano è più forte di ogni evoluzione tecnologica ma sappiamo che ogni strumento non è da giudicare in sé, ma non nel modo in cui viene utilizzato. L’intelligenza artificiale può essere usata anche male, e su questo fanno molto bene negli Stati Uniti a interrogarsi. Sarebbe bene lo facessimo anche noi».

Mario Martone sul blue carpet del 53esimo Giffoni Film Festival, il 24 luglio 2023 a Giffoni Valle Piana, Italia. (Foto: Ivan Romano/Getty Images)

Foto: Getty (Ivan Romano/Getty Images)

Fonte: Giffoni Film Festival

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