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«Sono pronto a smettere di fare film»: Quentin Tarantino rompe il silenzio sui suoi progetti futuri

The Movie Critic potrebbe davvero porre la parola fine alla carriera di uno dei registi più influenti degli ultimi trent'anni di cinema

«Sono pronto a smettere di fare film»: Quentin Tarantino rompe il silenzio sui suoi progetti futuri

The Movie Critic potrebbe davvero porre la parola fine alla carriera di uno dei registi più influenti degli ultimi trent'anni di cinema

Quentin Tarantino

Quentin Tarantino è ancora impegnato nel tour promozionale del suo libro Cinema Speculation e, nel corso dei suoi ultimi interventi, ha regalato nuovi aggiornamenti sui suoi progetti futuri. In tale cornice, il regista ha ribadito ancora una volta di essere pronto a fare un passo indietro dal mondo del cinema.

Il leggendario filmmaker non ha mai nascosto di essere intenzionato a concludere la sua produzione cinematografica una volta arrivato a dieci film e di volersi ritirare all’età di 60 anni per poi dedicare il suo tempo alla scrittura di romanzi e letteratura cinematografica. Interrogato sulle motivazioni specifiche dietro la scelta di abbandonare l’industria cinematografica, Tarantino ha risposto:

È solo che faccio film da 30 anni e sono pronto a smettere. […] Voglio scrivere un secondo volume di Cinema Speculation che comprenda anche gli anni ’70, ma con altri film, anche della mia adolescenza. E poi salterò agli anni ’80 e parlerò anche di cinema al di fuori dagli Stati Uniti.

Con l’età fatidica compiuta da poche settimane, Quentin Tarantino si appresta inoltre a iniziare la produzione di The Movie Critic, le cui riprese inizieranno in autunno. Questo sarà a tutti gli effetti il suo decimo film e – viste le premesse – si appresta ad essere uno dei progetti più attesi del prossimo futuro.

Il regista ha avuto inoltre occasione di regalare anche una precisazione proprio sul prossimo film, il quale secondo alcuni rumors sembrava in un primo momento incentrato sulla figura della nota critica cinematografica Pauline Kael, figura di spicco della Hollywood degli anni ’70. Tarantino ha ribadito che la Kael non sarà la protagonista del film, ma che la sua influenza sarà comunque di una certa portata:

Sì, fa parte del paesaggio. La storia si svolge in un mondo dove Pauline Kael esiste e verso la quale ci sono continui riferimenti, ma il film non sarà incentrato su di lei.

Se il rumor sulla nota critica cinematografica è stato smentito, nelle scorse settimane il regista ha tuttavia avuto modo di confermare alcune delle altre anticipazioni emerse. The Movie Critic sarà infatti ambientato nella Los Angeles del 1977, anno che ha segnato la storia del cinema con l’esordio di film del calibro del primo indimenticabile capitolo della saga di Star Wars e Incontri ravvicinati del terzo tipo.

Non ci resta quindi che attendere ulteriori novità su quello che si preannuncia essere l’atteso ultimo film di uno dei registi più importanti degli ultimi trent’anni.

Cosa ne pensate delle parole del leggendario regista? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: Cindy Ord  / GettyImages

Fonte: HypeBeast

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