Ancora pochi giorni e arriverà nelle sale Venom – The Last Dance, ultimo capitolo della trilogia Marvel Sony dedicata al simbionte nemico di Spider-Man, storico personaggio che nei fumetti è passato dall’essere un villain al diventare un anti-eroe. Sarà davvero l’ultimo ballo per Eddie Brock (Tom Hardy) e l’alieno parassita con la passione per cervello, cuori e fegati umani. Il loro rapporto è sempre stato complicato e conflittuale, ma ora che siamo vicini alla fine viene da chiedersi: chi dei due sopravviverà a quest’ultima avventura?
Non sembra infatti esserci veramente pace, per Eddie e Venom. Dopo aver trovato un proprio bizzarro equilibrio, ed essersi presi una meritata vacanza alla fine dell’ultimo film arrivato nelle sale a ottobre 2021, la coppia è di nuovo protagonista di un’avventura nel corso della quale non saranno però predatori ma prede. Venom – The Last Dance, diretto dall’esordiente Kelly Marcel (già sceneggiatrice e produttrice dei primi due capitolo del franchise) e scritto dalla stessa insieme all’attore protagonista Tom Hardy, chiuderà la trilogia dedicata al personaggio attorno al quale è stato costruito il grosso del successo del cosiddetto Sony’s Spider-Man Universe (SSU). L’appuntamento al cinema è per il 24 ottobre, ma nell’attesa, ripercorriamo insieme questo grande viaggio a due.
L’inizio della storia di Eddie e Venom
Tutto è iniziato nel 2018, da quel primo Venom diretto da Ruben Fleischer e che ha riportato su grande schermo il personaggio precedentemente apparso in Spider-Man 3 di Sam Raimi (2007), interpretato da Topher Grace. La genesi non è molto diversa: Eddie Brock è un giornalista che si imbatte per caso in un simbionte, un organismo alieno senziente in grado di legarsi con gli umani e di assumere il controllo del loro corpo; Eddie scopre l’esemplare noto come Venom mentre indaga sulla Life Foundation, una società di bioingegneria che ha riportato sulla Terra quattro forme di vita scoperte durante un’esplorazione spaziale in cerca di mondi abitabili. A capo di tutto c’è Carlton Drake (Riz Ahmed), la cui ossessione per il collasso ecologico della Terra lo porta a portare avanti esperimenti illegali di fusione tra alieni e umani usando dei senzatetto come cavie. Eddie Brock conosce però una delle donne condannate alla morte a causa della simbiosi, e nel liberarla entra in contatto con Venom, che inizia ad abitare il suo corpo e deteriorarne gli organi interni, al contempo donandogli enorme forza, velocità e resistenza sovrumana. La convivenza tra i due non è semplice, ma scendono a patti quando Riot, unico altro simbionte sopravvissuto sulla Terra, si unisce a Drake e punta a lanciare nello spazio una sonda che porterà sulla terra milioni di altri simbionti. Benché sia conosciuto come uno dei cattivi più spietati di Spider-Man, questo Venom non se la sente di lasciar distruggere la Terra (sul suo pianeta non è esattamente il più popolare della sua specie) e sventa insieme al suo umano il piano di Riot/Drake. Il primo film è un successo al botteghino, incassa circa 850 milioni di dollari nel mondo e si guadagna i gradi per un sequel, già anticipato nella scena durante i titoli di coda nella quale compare un altro grande villain di Spider-Man, ovvero Cletus Kasady.
La separazione e lo scontro con Carnage
Il serial killer interpretato da Woody Harrelson è grande antagonista di Venom – La furia di Carnage, sequel uscito nelle sale nel 2021 dopo il rinvio di un anno e di fatto uno dei primi titoli in grado di riportare pubblico in sala dopo la riapertura dei cinema. Diretto questa volta da Andy Serkis, il secondo capitolo ha alzato la posta in gioco, mettendo l’uno contro l’altro Venom e Carnage, creatura che nasce quando il condannato a morte Cletus Kasady morde la mano di Eddie Brock e ingerisce una piccola parte del simbionte che ne abita il corpo, giusto poco prima dell’iniezione letale. Carnage scatena la sua furia per liberare Frances, vecchio amore di Cletus e mentalmente disturbata come lui, per poi procedere nella sua vendetta contro il detective Patrick Mulligan (che anni prima aveva sparato ad una Frances in fuga). Viene però raggiunto da Eddie e Venom, che in questo film sono stati alle prese con alcuni “problemi di convivenza”: il simbionte voleva più libertà (di mangiare persone, perlopiù) e dopo un pesante litigio con Eddie ha addirittura lasciato il suo corpo e preso una strada diversa. Rintracciato da Anne (Michelle Williams, ex di Eddie), viene convinto a riappacificarsi con l’umano e i due procedono a salvare di nuovo la città sconfiggendo Carnage. Peccato che la pace non sia durata molto…
Chi sopravviverà alla fine di The Last Dance?
Il threequel riparte dalla connessione che ha sorpreso i fan tra i film di Venom e Spider-Man: No Way Home, dove il simbionte capita per caso lasciandosi però dietro una piccola parte di sé. In The Last Dance li ritroviamo mentre sono costretti alla fuga quando il generale Orwell Taylor interpretato da Chiwetel Ejiofor (già visto nei panni del Barone Mordo nei film del Dottor Strange) e la scienziata interpretata da Juno Temple (volto di Ted Lasso, così come l’altra aggiunta al cast Cristo Fernandez) fanno di tutto per catturare Venom. La minaccia più grande tuttavia non è rappresentata da loro ma da ciò che sta arrivando da Klyntar, il pianeta natale di Venom. Un esercito di creature aliene (xenofaggi mangiatori di simbionti) sta arrivando sulla Terra, guidati a quanto pare dal creatore dei simbionti Knull. Ad attenderli c’è anche Toxin, ovvero il personaggio che canonicamente è figlio di Carnage e che si è unito proprio al detective Mulligan alla fine del sequel. Tanti nemici, per un’ avventura che – come si vede dal trailer – dovrebbe portare alla separazione definitiva tra Eddie Brock e Venom: ma chi sopravviverà tra i due? Uno di loro compirà un sacrificio estremo per l’altro? Questa fine di trilogia saprà dare ad entrambi un lieto fine?
La star di Warrior, Mad Max: Fury Road e volto di Peaky Blinders Tom Hardy è senza dubbio entusiasta di questo progetto. Non ha solo co-scritto e interpretato il film, ma lo ha anche prodotto, cercando di creare un ambiente e personaggi stimolanti per tutti e tenendo in considerazione anche il successo dei film di Deadpool, vietati ai minori: «Arrivati al terzo film, ci hanno dato così tanto supporto creativo da poter spingere perché lo fosse anche questo film. È un’opera molto più ampia e c’è molto più amore. Ci è stato permesso di mettere in campo un maggior numero di idee e sono davvero entusiasta di vedere come si sono realizzate» ha detto. «Credo che in queste cose si debba puntare al massimo – ha aggiunto la star -. È l’ultimo e vogliamo uscire con il botto, perché è stato un viaggio fantastico. Mi è piaciuto molto lavorare a un grande film con grandi personaggi».
Appuntamento quindi tra pochi giorni: Venom – The Last Dance arriverà nelle sale il 24 ottobre 2024 prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.
Leggi anche: Venom, il simbionte si è unito a… Dybala! Eccoli insieme per The Last Dance [VIDEO]
© RIPRODUZIONE RISERVATA