Dopo diversi tira e molla che avevano il sapore dell’incertezza e su cui fan e pubblico hanno solo potuto speculare, l’abbandono di Sam Taylor-Johnson è ufficiale: la regista non tornerà a dirigere i sequel di Cinquanta sfumature di grigio.
Su chi ci sarà dietro la macchina da presa per guidare Dakota Johnson e Jamie Dornan non ci sono al momento informazioni. La notizia, in fondo, è piuttosto inaspettata: se da una parte si conoscevano i battibecchi tra la regista e l’autrice dei romanzi da cui il franchise è tratto, E. L. James, erano sempre arrivate smentite ufficiali di controversie allarmanti al punto da minare gli equilibri della produzione.
Questa volta, però, pare che le incompatibilità abbiano raggiunto il climax, dal momento che la scrittrice avrebbe voluto, da contratto, l’ultima parola sulla trasposizione cinematografica di Cinquanta sfumature di nero.
La situazione per i produttori si complica: dopo la richiesta di un aumento del cachet d’ingaggio a sette zeri da parte dei due protagonisti, quali saranno le prossime mosse della Universal?
Fonte: Collider
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