Dal libro “The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe” arriva un’interessane aneddoto sul film Captain America: Civil War. Il terzo film dedicato all’eroe interpretato da Chris Evans stava per avere un finale molto diverso per colpa della Commissione Creativa Marvel.
Bisogna tornare al 2015, durante un incontro del Marvel Creative Committee di cui hanno fatto parte il CEO di Marvel Entertainment Ike Perlmutter, il CCO Joe Quesada, il presidente Alan Fine, lo sceneggiatore Brian Michael Bendis e l’editore dei fumetti Dan Buckley. Il successo ottenuto in quegli anni dall’MCU, viene raccontato, ha spinto a richieste sempre più pressanti e ad alcune forti contestazioni, tra cui quella sul finale di Civil War.
C’è stato infatti chi si duramente opposto all’idea che Captain America e Iron Man combattessero l’uno contro l’altro nel finale. Una Civil War senza Civil War, praticamente. La Commissione aveva addirittura fornito un’alternativa decisamente blanda e che avrebbe sicuramente lasciato insoddisfatti i fan: gli Avengers avrebbero dovuto combattere contro i super soldati del Baron Zemo in una base sottomarina dell’Hydra.
Nel libro c’è spazio anche per i fratelli Russo, registi del film: «Continuavamo a dire che non ci fosse nulla di interessante in quel film. Non eravamo lì per fare quello. Non eravamo interessati a raccontare un’altra storia di supereroi». La vicenda in effetti va oltre il classico del genere, mettendo l’uno contro l’altro Iron Man e Captain America per via di questioni familiari e tragedie irrisolte e taciute per decenni.
Dalla loro parte si è messo anche il presidente degli Studios Kevin Feige, che secondo le fonti stava quasi per abbandonare la Marvel a seguito di quegli scontri. Sempre Joe Russo rivela:
«Civil War ha fatto partire una guerra civile alla Marvel. Ma quando abbiamo tracciato la linea sulla sabbia, è diventato un momento in cui la compagnia ha dovuto decidere se tornare indietro da dove aveva iniziato o iniziare a esplorare nuovi territori»
Il co- regista ha poi aggiunto:
«La cosa che dicevo al tempo era: ‘Le persone ti dicono che amano il gelato al cioccolato. Se gliene dai sei a settimana, però, te lo vomiteranno in faccia al sesto giorno. Il problema è che se hai tre gelati al cioccolato da 200 milioni di dollari l’uno, sei fregato»
La questione è stata portata poi ai piani alti, dal CCO della Disney Alan Horn, che si è schierato dalla parte dei fratelli Russo e di Kevin Feige. Da quel momento, viene riportato, i Marvel Studios non hanno più dovuto rispondere alla Commissione Creativa, che stava per rovinare il finale del 22° film con più incassi della storia del cinema ($ 1.153.337.496).
Voi cosane pensate? Avreste preferito quel finale rispetto allo scontro tra Captain America e Iron Man? Fatecelo sapere nei commenti.
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Foto: MovieStills
Fonte: SlashFilm
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