A 90 anni, Clint Eastwood non ha nessuna intenzione di abbandonare il cinema. Nei prossimi mesi produrrà, dirigerà e interpreterà un nuovo film, il suo 39mo titolo da regista: sarà un dramma d’avventura per la Warner Bros. e s’intitolerà Cry Macho.

La trama racconterà la storia di un addestratore di cavalli e vecchia star del rodeo che tenta di guadagnare 50mila dollari riportando un ragazzino messicano al padre, il suo ex capo, da Città del Messico, dove il piccolo vive con la madre alcolizzata, al Texas. Un road movie dunque, con al centro la strana coppia. Il film è ispirato a una storia vera e tratto dall’omonimo romanzo del 1975 di N. Richard Nash, che ha curato anche l’adattamento cinematografico insieme a Nick Schenk.

Dal 2010 a oggi, Clint Eastwood ha girato quasi un film all’anno, mettendo a punto un metodo collaudato: gira i suoi film velocemente, con pochi ciak e con un budget limitato. Anche il suo ultimo film, Richard Jewell, è tratto da una storia vera: quella di una guardia di sicurezza ingiustamente accusata dell’attentato terroristico di Atlanta del 1996.

L’ultimo film che Clint ha interpretato invece, firmando anche la regia, è Il corriere – The Mule del 2018, dove ha tenuto per sé il ruolo di un anziano coltivatore di fiori che diventa trasportatore per il cartello della droga.