La serie tv Come uccidono le brave ragazze, adattamento del primo romanzo della trilogia di Holly Jackson, è finalmente arrivata su Netflix. L’attrice di Mercoledì Emma Myers è stata scelta per interpretare Pip Fitz-Amobi, protagonista della saga e investigatrice dilettante alle prese con il caso dell’omicidio di Andie Bell, interpretata da India Lillie Davies.
Il sistema giudiziario aveva precedentemente incolpato il fidanzato di Andie, Salil Singh, per l’omicidio, ma Pip sospetta che Sal sia innocente, dando così inizio a una complicata indagine tra feste movimentate e i segreti insospettabili della vita di Andie.
Holly Jackson, autrice e produttrice esecutiva della serie, di cui vi abbiamo svelato tutti i dettagli, ha cercato di mantenere lo spirito del libro nell’adattamento televisivo. Tuttavia, ha spiegato che sono stati necessari alcuni cambiamenti per adattare la storia al formato televisivo, rendendola più dinamica rispetto alla versione originale, che avrebbe potuto risultare noiosa sullo schermo. Ha sottolineato l’importanza di rappresentare i lettori, bilanciando la fedeltà al libro con la necessità di rendere il contenuto visivamente accattivante.
Un cambiamento significativo nella serie tv riguarda le ambientazioni. Nel libro, molte feste si svolgono in case private, mentre nella serie queste scene sono girate in grotte suggestive, aumentando l’intensità e l’atmosfera inquietante. Inoltre, la serie è ambientata a Little Kilton, nel Buckinghamshire, una cittadina inglese pittoresca ma oscura, mentre la versione americana del libro si svolge a Fairview, Connecticut.
Le motivazioni di Pip sono state ampliate nella serie. Oltre a scegliere di studiare il caso come progetto per la tesina di fine anno, Pip è tormentata dal ricordo di Sal che cerca Andie a scuola e che si ripete continuamente nella sua mente. Si sente in colpa per aver detto a Sal dove fosse andata Andie in lacrime prima di portarsi il dito alle labbra in segno di “silenzio”. Teme che, se Sal avesse davvero ucciso Andie, lei possa avere involontariamente contribuito all’accaduto.
Un altra modifica significativa riguarda l’incontro di Pip con Max Hastings. Nel libro, Pip incontra brevemente Max, mentre nella serie l’incontro avviene durante una festa in maschera, con Pip vestita da star scintillante. Anche i personaggi sono leggermente diversi: Nat da Silva (Jessica Webber), che nel libro è tra i sospettati dell’omicidio di Andie, nella serie è una sua cara amica. Inoltre, Daniel da Silva ha un ruolo più esteso nella serie rispetto al libro e viene introdotto prima.
Elementi visivi, come i fiocchi neri che indicano le location delle feste segrete, sono stati aggiunti nella serie, contribuendo alla creazione di un’atmosfera inquietante, esattamente come l’aggiunta di un codice da decifrare, “Black Banana Bears”, che arricchisce l’intrigo di Come uccidono le brave ragazze. Una volta scoperto che Andie spacciava droga, Pip segue le tracce che conducono ai cosiddetti “calamity parties”, le riunioni segrete che i ragazzi del liceo organizzavano e dove Andie spacciava. Arruolando le sue migliori amiche Cara Ward (Asha Banks) e Lauren (Yali Topol Margalith) per rintracciare il modo in cui questi incontri venivano pianificati e di cui si spargeva sottilmente la voce, si rende conto che i fiocchi neri legati agli alberi nel bosco venivano proprio usati per indicare una riunione imminente.
La serie si addentra inoltre maggiormente nell’esplorazione delle dinamiche familiari di Pip, inclusi i problemi tra sua madre Leanne e il patrigno Victor. La stessa attenzione viene applicata alla nascente storia d’amore tra Pip e Ravi Singh (Zain Iqbal), il fratello di Sal, protagonisti di un siparietto divertente e non estrapolato direttamente dai libri. Mentre lavorano per risolvere il caso, riescono a determinare qual è il cibo più silenzioso della terra: i marshmallow. Un dettaglio apparentemente insignificante, ma che torna molto utile in seguito in un frangente inedito.
Anche il legame tra i crimini di Max e la sua presenza sui social media è analizzato in maniera più dettagliata nella serie. Naomi Ward (Yasmin Al-Khudhairi), la sorella maggiore di Cara, accenna a Pip che Max aveva un account segreto sui social media con il nome di Nancy Tangotits. Nel libro, Pip risale a questo profilo ignoto grazie alle sue ricerche, dato che era stato taggato con quel nome utente. Inoltre, Pip svela che Max aveva guidato in stato di ebbrezza provocando la morte di uno sconosciuto, il che ha contribuito a renderlo un sospettato fondamentale.
Come nel libro, si scopre che l’anziano segreto che Andie frequentava è Elliot Ward (Mathew Baynton). Ha spinto via Andie mentre lei lo attaccava chiedendo soldi e lei ha battuto la testa, causando l’emorragia mostrata all’inizio. Nel libro di Jackson, Elliot ha rapito una ragazza a caso sul ciglio della strada che pensava fosse Andie e l’ha tenuta in ostaggio nella vecchia casa dei Ward. La dinamica riportata nello show è la stessa ma, mentre nel libro la ragazza arriva a pensare di essere davvero Andie, nella controparte seriale sa di non esserlo e viene tenuta prigioniera perché il signor Ward le ha confessato la verità quando l’ha trovata.
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Fonte: Deadline
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