Comic-Con 2017: La descrizione delle scene di Kingsman: il cerchio d'oro
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Comic-Con 2017, la descrizione delle scene di Kingsman: Il Cerchio d’Oro

Ecco il resoconto del panel di 20th Century Fox totalmente dedicato al film con Colin Firth, Taron Egerton, Jeff Bridges, Halle Berry, Channing Tatum, Pedro Pascal e Julianne Moore

Comic-Con 2017, la descrizione delle scene di Kingsman: Il Cerchio d’Oro

Ecco il resoconto del panel di 20th Century Fox totalmente dedicato al film con Colin Firth, Taron Egerton, Jeff Bridges, Halle Berry, Channing Tatum, Pedro Pascal e Julianne Moore

Il cast di Kingsman: il cerchio d'oro al Comic-Con 2017

Per iniziare a creare il cosiddetto “buzz” riguardo cinecomic non c’è posto migliore del Comic-Con di San Diego. Perché allora la 20th Century Fox ha scelto di non presentare nulla dei suoi prossimi  blockbuster annunciati X-Men: Dark Phoenix e Deadpool 2? Il primo è attualmente in fase di riprese a Boston mentre il sequel del fortunatissimo film con Ryan Reynolds ha già rilasciato almeno un teaser settimane fa. Possibile che non ci fosse per entrambi alcun materiale da presentare al pubblico della Hall H?

La major ha invece preferito dedicare l’intera ora del suo panel a Kingsman: Il Cerchio d Oro, e tutto sommato potrebbe non aver sbagliato la scelta, visto che il materiale visto in anteprima mondiale a San Diego è di qualità molto elevata. Lo stesso regista Matthew Vaughn in un videomessaggio dall’Inghilterra ha introdotto al pubblico la primissima sequenza del film (di cui potete vedere qui il nuovo trailer).

LA SCENA D’APERTURA
All’uscita dall’ormai celeberrimo negozio di sartoria che fa da base ai Kingsman, il protagonista Gary/Taron Egerton viene coinvolto in una fragorosa scazzottata dentro un taxi lanciato a tutta velocità poiché inseguito da tre auto di “cattivi”. L’azione è gestita al meglio dal ritmo del montaggio e dalla messa in scena di Vaughn, scandita in maniera entusiasmante da “Let’s Go Crazy” del mai abbastanza compianto Prince. Il crescendo di adrenalina si interrompe quando Gary, ormai in controllo della situazione e al volante del taxi messo scassato dopo la scorrazzata, deve trovare il modo di sfuggire alla polizia che accorre. E come farlo se non immergendosi nel laghetto di un parco?

Dopo l’incipit del film sono stati chiamati sul palco gli attori principali: Taron Egerton, Colin Firth, Channing Tatum, Halle Berry, Pedro Pascal e l’icona Jeff Bridges. Insieme a loro anche il grande Dave Gibbons, autore del fumetto da cui Kingsman è tratto. Come sempre succede al Comic-Con la chiacchierata con il moderatore e l’interazione col pubblico sono state all’insegna dello svago e dell’ironia, culminata dalla povera Halle Berry che è stata “costretta” dagli ottomila della Hall H a scolarsi un intero bicchiere di bourbon tutto d’un fiato, performance alcolica che l’ha praticamente resa inservibile per il resto del panel… Egerton e Tatum hanno poi scherzato sulla loro rivalità fisica e sulla figura di “macho”, scusa servita per presentare la seconda clip del film riguardante proprio l’introduzione del personaggio di Tatum, Agent Tequila.

ARRIVA L’AGENTE TEQUILA, ALIAS CHANNING TATUM
Gary e il suo fido mentore Merlin/Mark Strong si sono recati in una distilleria del Kentucky per “incontrare” i colleghi americani. Ed ecco che in una riserva di ottimo bourbon fanno appunto al conoscenza di Tequila, a suon di cazzotti. Jeans e cappello da cowboy, accento yankee vagamente strascicato, Tatum rappresenta il perfetto contraltare dei distinti agenti segreti britannici. Lo scontro di culture e di stile stavolta si gioca sul campo dell’action scatenato.

ED ECCO ARRIVARE IL CRUDELE VILLAIN: POPPY, AKA JULIANNE MOORE
Il terzo e ultimo segmento invece ha scoperto le carte riguardo il personaggio interpretato da Julianne Moore, che sarà il “villain” del film Poppy. Magnate della droga costretta a nascondersi nella giungla, la donna si è costruita un mini-villaggio in purissimo stile anni ‘50, con tanto di parrucchiere e diner. Nel ristorante Poppy accoglie coloro che vogliono entrare nel suo cerchio d’oro, e li costringe con un sorriso che non ammette reclami a prove tutt’altro che piacevoli come prova d’ammissione. Cosa infatti può meglio definire la fedeltà di un adepto se non farsi iniettare oro bollente sul petto oppure macinare chi ha sbagliato in un enorme tritacarne. E poi magari papparsi l’hamburger con esso appositamente cucinato?

Insomma, Kingsman: Il Cerchio d’Oro promette trovate visive spumeggianti e uno humour all british ancora più sulfureo di quello apprezzato nel primo capitolo. Il panel Fox si è concluso con Gibbons che ha regalato alla miglior domanda arrivata del pubblico un disegno di Kingsman che ha fatto in diretta al panel.

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