Dall’1 dicembre 2012 è in corso su Bestmovie.it il contest Best Short (valido fino al 31 marzo 2013) grazie al quale il soggetto (e/o sceneggiatura) di un lettore si tramuterà in un vero cortometraggio, finanziato dalla casa di produzione Inside di Luca Argentero.
Ecco il progetto proposto da Cecilia:
“«Ho deciso di uccidermi perché avevo perso i miei buoni sentieri». Comincia così la storia di Dorotea Cinquegrani, brillante studentessa che sceglie il suicidio aprendosi le vene nel bagno di casa. Il tentativo fallisce, ma Dorotea non è più certa di se stessa, né del suo ruolo nel mondo. Inviata a passare qualche mese in campagna, trascorre il tempo vagando per i pallidi boschi invernali. Un giorno però conosce Sebastiano: malato di leucemia, è aperto, cordiale, entusiasta, l’esatto opposto della scostante, malinconica Dorotea. Tuttavia, con lui la protagonista riscopre la gioia di giocare con la neve tra i rami del bosco, il profumo di una torta di mele, la bellezza di un crepuscolo: forse non è così importante percorrere solo i buoni sentieri per raggiungere le nostre mete; forse anche il fango e le spine possono condurci lungo il nostro viaggio, lungo la nostra vita, se abbiamo il coraggio di sopportarne i graffi. È proprio quando Dorotea comprende questo, però, che la malattia di Sebastiano peggiora all’improvviso, e in poche ore lo porta alla morte. Ma le sue parole non andranno perdute: perché i suoi passi, frammischiati di risate, di consigli, di semplice meraviglia di fronte al mondo, hanno ormai ricondotto Dorotea su un nuovo, buon sentiero”.
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