Contest Best Short: I don't want to miss a thing
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Contest Best Short: I don’t want to miss a thing

Ecco il soggetto di Giovanna, in gara per aggiudicarsi la produzione del suo cortometraggio da parte della casa Inside di Luca Argentero

Contest Best Short: I don’t want to miss a thing

Ecco il soggetto di Giovanna, in gara per aggiudicarsi la produzione del suo cortometraggio da parte della casa Inside di Luca Argentero

Dall’1 dicembre 2012 è in corso su Bestmovie.it il contest Best Short (valido fino al 31 marzo 2013) grazie al quale il soggetto (e/o sceneggiatura) di un lettore si tramuterà in un vero cortometraggio, finanziato dalla casa di produzione Inside di Luca Argentero.

Ecco il progetto proposto da Giovanna:

“Beatrice dopo aver dato un bacio alla figlia Alice, 14 mesi, addormentata nella culla, va in camera da letto. E’ un anno che suo marito è scomparso in Afghanistan a seguito dell’attentato di un kamikaze. I ricordi della loro storia d’amore le affollano la mente. Il sonno di Beatrice è tormentato poiché nei suoi incubi rivive la partenza di Marco per il fronte, la sua scomparsa, la venuta al mondo di Alice ed il suo primo anno di vita senza il papà. Beatrice nel cuore della notte si dirige in cucina. Dalla finestra lei vede scendere da una volante dei carabinieri suo marito. A seguito di un momento di shock, lei scoppia in lacrime e si baciano. Marco spiega che è stato ostaggio di un gruppo di estremisti, ed un’operazione segreta lo ha liberato, non hanno informato nessuno di ciò poiché non credevano che lui fosse vivo. Beatrice gli presenta Alice, lui dopo aver passato del tempo con la piccola ed averla riaddormentata va con la moglie in camera. Il tempo insieme vola. Beatrice teme che al suo risveglio lui non ci sarà più, ma Marco le promette che le sarà accanto per sempre. I versi ed i gemiti di Alice svegliano Beatrice, è stato tutto un sogno. Con la tristezza nel cuore lei si dirige dalla piccola che in piedi nella culla cerca di protendersi verso la foto del padre, che è appesa alla parete. Lei prende la bimba in braccio e la porta verso il quadro, ricordandole che quello è il suo papà ed è un eroe. Alice per la prima volta dice ”papà”. Beatrice si addormenta nel letto con la figlia tra le braccia, immaginando che Marco sia steso accanto a loro e sperando che lui prima o poi faccia ritorno”.

Scopri tutti i dettagli del contest Best Short e come partecipare

 

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