Dall’1 dicembre 2012 è in corso su Bestmovie.it il contest Best Short (valido fino al 31 marzo 2013) grazie al quale il soggetto (e/o sceneggiatura) di un lettore si tramuterà in un vero cortometraggio, finanziato dalla casa di produzione Inside di Luca Argentero.
Ecco i progetti proposti da Vincenzo.
L’elefante in salotto:
“Emma, quarant’anni, passa le giornate in preda a deliri mentali. Con lei vivono il marito Carlo e Sylvie, un’ambigua cameriera con la morbosa devozione verso i suoi “padroni”, in particolare verso Carlo. Quando Emma dice di vedere e di parlare con un elefante sul divano, Sylvie convince Carlo a farla internare, ma all’arrivo dei medici lei si presenta in perfetta salute. Emma, complice Sylvie, fa così passare Carlo per pazzo, lo fa internare e le due donne sono libere di vivere, forse, insieme”.
TerraMuta (Cos’è la vita senza l’amore):
“Come sarebbe una vita senza l’amore? Una città come L’Aquila. Una città deserta, terremotata. Questo potrebbe essere lo scenario. Strade spopolate, case abbandonate, palazzi vuoti tenuti in piedi da puntelli, come un corpo tiene in piedi un cuore arido. Segni di civiltà assenti. Vecchie sedie in una piazza sulle quali nessuno siederà più. Solo i mascheroni in pietra, dal volto umano, di una fontana, rimangono a memoria dell’uomo. Una memoria muta però, incapace di raccontare la civiltà che fu”
Anche i tulipani hanno le spine:
“Dopo una lite con la sua ragazza Sara, Marco raccoglie i libri che questa ha gettato a terra. Dai libri cade un tulipano essiccato. Anna, che fuma sul balcone di casa, viene baciata da un ragazzo, Luca. Marco, dopo averli spiati, se ne va triste lasciando il tulipano sul vetro di un auto. Il fiore, preso poi da Luca, è il ricordo del suo amore “senza spine” con lui, che la paura di essere se stessi ha fatto finire. Luca vorrebbe rifarsi vivo con Marco ma vederlo felice con Sara lo fa desistere”
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