Abbiamo appena visto il trailer di Inferno sbarcato in Rete qualche giorno fa, che racconta il nuovo capitolo della saga tratta dai libri di Dan Brown, e Heart of the Sea è disponibile a noleggio su Infinity, per cui abbiamo pensato che fosse l’occasione perfetta per celebrare cinque dei suoi film più belli e riusciti.
HEART OF THE SEA
Il regista affronta il film da un punto di vista molto originale. Non è il racconto dello scontro tra l’uomo e la bestia, come nel classico Moby Dick, ma una storia di sopravvivenza che include il riconoscimento dei limiti umani rispetto alle leggi della Natura. Una storia di resistenza che racconta i lunghi giorni in mare aperto dei sopravvissuti, per la quale il protagonista Chris Hemsworth è dovuto dimagrire in modo impressionante.
RUSH
La scena epica dello scontro tra James Hunt e Niki Lauda è raccontata da Howard con abilità straordinaria. Nonostante il budget limitato, il regista è riuscito a rendere spettacolari gli inseguimenti delle auto da corsa, mescolandole a momenti molto emotivi. Per questo Rush è uno di quei film che gli ha regalato una rinnovata notorietà e uno status più autorevole.
FROST/NIXON – IL DUELLO
Howard costruisce il film intorno a un’intervista importante, che si trasforma in una sorta di incontro di boxe tra pesi massimi. Un duello fatto di colpi alti e bassi in cui i due si fronteggiano con grinta. Il giornalista, Frost, mette alle corde un presidente che si era dimesso senza chiedere scusa e fare ammenda deludendo profondamente il popolo americano. Il regista è interessato ai ruoli e alle dinamiche della politica e dei mass media ma anche all’umanità dei suoi protagonisti.
CINDERELLA MAN
Ispirato alla storia vera di James Braddock, un pugile dalla carriera puntellata da alti e bassi. Riuscì ad emergere nel periodo della Grande Depressione fino a giungere a combattere per il titolo di Campione del Mondo contro il temibile (aveva già due morti nel curriculum) Max Baer. Il film è tutto sulle spalle di Russell Crowe che attraverso la sua fisicità e l’intensità della sua recitazione regala un’ondata di emozioni.
A BEAUTIFUL MIND
Ron Howard racconta abilmente i colpi di genio e le allucinazioni del protagonista. Crowe attua un processo di mimesi progressiva incredibile, passando dalla normalità al disturbo psichico in modo estremamente convincente. Il regista sa raccontare la discesa agli inferi della follia, facendoci credere fino alla fine che di realtà si tratti.
Recuperate su Infinity i film più belli di Ron Howard
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