Può sembrare assurdo che alcuni cinema prendano la decisione di rinunciare agli incassi, rifiutandosi di proiettare certi film, soprattutto quando si tratta di titoli di grande rilevanza come quelli presenti nella nostra gallery. Tuttavia, è un fenomeno più diffuso di quanto si possa immaginare. Le motivazioni che spingono gli esercenti a ritenere rischiosa l’accoglienza di determinate pellicole sono state molteplici e vanno dalle controversie di natura politica, sociale, morale e religiosa, fino alla crescente competizione dello streaming che sempre più frequentemente sottrae una considerevole porzione di pubblico alle sale cinematografiche. In alcune circostanze, invece, la decisione di non proiettare un film è derivata dal desiderio di evitare controversie o di esprimere solidarietà in seguito a lutti e tragedie legati alla pellicola stessa. Sorprendentemente, in determinate situazioni, la scelta di vendere un numero inferiore di biglietti nel breve termine si è rivelata strategica per il successo a lungo termine, che sia stato per conquistare un particolare target di spettatori o per motivi più pragmatici, come prevenire danni al proprio edificio – un evento che, incredibilmente, si è verificato in passato e di cui vi parliamo nella gallery in calce. Ma quali sono, dunque, i film che hanno generato tali controversie tra gli esercenti? Da Joker a Star Wars: Gli ultimi Jedi, passando per La bella e la bestia e Chiara Ferragni Unposted, oggi scopriamo le undici pellicole che gli esercenti hanno categoricamente rifiutato di proiettare nelle loro sale cinematografiche. Questi film, per varie ragioni, hanno suscitato uno scompiglio talmente significativo da indurre gli esercenti a prendere decisioni drastiche per preservare la reputazione del loro cinema e gestire al meglio le dinamiche di mercato. Ecco gli 11 film che gli esercenti non hanno assolutamente voluto proiettare nelle loro sale. SFOGLIATE LA GALLERY A QUESTO LINK