Dopo l’annuncio della scomparsa di Maggie Smith questo venerdì 27 settembre 2024, in rete si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio e ringraziamento da parte dei colleghi che hanno potuto condividere con questa incomparabile attrice un pezzo di strada. Anche Re Carlo e la Regina Camilla hanno voluto porgere ufficialmente il loro omaggio, dichiarandosi profondamente rattristati dalla notizia e definendo Maggie Smith «un tesoro nazionale». Ma da Hollywood all’Inghilterra, da ogni angolo del globo continuano ad arrivare una miriade di dichiarazioni, post e tweet in ricordo dell’indimenticabile interprete delle saghe di Harry Potter, Downton Abbey e dei tanti altri successi che hanno costellato una carriera iniziata nei lontani anni ’50.

Tra le tante voci spicca quella di Daniel Radcliffe, che ha condiviso con lei la lunga avventura della saga fantasy di J.K. Rowling, in cui Maggie Smith era la professoressa Minerva McGranitt: «La prima volta che l’ho incontrata avevo 9 anni e stavo prendendo parte a David Copperfield, il mio primo lavoro – ha ricordato l’interprete del maghetto -. Ero nervoso all’idea di incontrarla, ma lei mi ha messo subito a mio agio. In seguito, sono stato così fortunato da condividere il set di Harry Potter con lei per ben dieci anni. Era incredibilmente intelligente, aveva una lingua tagliente, poteva intimidire e affascinare allo stesso tempo e, come potrebbe testimoniare chiunque, era davvero divertente. La parola “leggenda” viene usata un po’ troppo spesso, ma se dobbiamo associarla a qualcuno nel mondo dello spettacolo, allora deve essere assolutamente lei. Grazie, Maggie».

A ricordare la grande attrice è anche Julian Fellowes, il creatore di Downton Abbey. E se Violet Crawley, Contessa Madre di Grantham resta uno dei personaggi che hanno determinato il successo delle sei stagioni e i due film legati alla saga, oggi l’autore affida a Variety  le sue parole per Maggie Smith. Il loro primo incontro risale a molti prima di questa fortunata serie in costume. Julian Fellowes era infatti lo sceneggiatore di Gosford Park del maestro Robert Altman, uscito nel 2001. Successivamente, Fellowes aveva diretto Dame Maggie Smith anche nel suo film del 2009 Il segreto di Green Knowe – From Time To Time. Il loro sodalizio è stato poi determinante per il fenomeno Downton Abbey, period drama ambientato tra il 1912 e il 1926 all’epoca di Re Giorgio V e presentato per la prima volta in Inghilterra nel 2010.

«Maggie Smith era un’attrice veramente grandiosa e noi siamo stati più che fortunati a far parte dell’ultimo atto della sua stellare carriera – ha dichiarato lo sceneggiatore e showrunner -. Era una gioia scrivere per lei, un’attrice sottile, multiforme, intelligente, simpatica e commovente. Lavorare con lei è stato uno dei più grandi privilegi della mia carriera e non potrò mai dimenticarla». 

Anche Hugh Bonneville, interprete del figlio di Lady Violet, il Conte Robert Crawley, ha voluto subito omaggiare Maggie Smith dopo l’annuncio della sua scomparsa: «Era un’autentica leggenda della sua generazione e fortunatamente continuerà a vivere attraverso le sue tante straordinarie performance» ha dichiarato l’attore a People. A fargli eco è Michelle Dockery, che veste i panni della nipote Lady Mary Crawley, figlia di Robert: «Nessuno era come Maggie. Sono veramente fortunata ad aver conosciuto questa forza della natura. Mancherà a tutti, mando le mie condoglianze alla famiglia».

Quanto a Harry Potter, un messaggio comune è stato pubblicato sull’account ufficiale Instagram del Wizarding Word: «Dame Maggie Smith era una forza luminosa come Professoressa McGranitt in tutti gli otto film di Harry Potter […] La sua sagace, formidabile presenza alla guida della Casa Grifondoro ha conservato Hogwarts in mani sicure». A commentare la tragica notizia anche Bonnie Wright, interprete di Ginny Weasley: «La mia scena preferita con Maggie è quella in cui stavamo imparando a ballare per il Ballo del Ceppo. Ha incarnato perfettamente il carattere pungente e materno della McGranitt. Mancherà a tutti i fan di Harry Potter».