Da Harry Potter a Il Padrino: le regole assurde che alcuni film hanno dovuto rispettare
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Da Harry Potter a Il Padrino: le regole assurde che alcuni film hanno dovuto rispettare

Parole proibite, casting obbligati, nessun riferimento alla religione e molto altro: ecco i paletti più incredibili imposti a questi film

Da Harry Potter a Il Padrino: le regole assurde che alcuni film hanno dovuto rispettare

Parole proibite, casting obbligati, nessun riferimento alla religione e molto altro: ecco i paletti più incredibili imposti a questi film

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Negli ultimi anni siamo stati abituati a ferree regole imposte dal Marvel Cinematic Universe per quanto riguarda la produzione o la promozione dei loro film pieni zeppi di star, alcune delle quali con una particolare predilezione per gli spoiler. Non si tratta però dell’unico caso in cui una major abbia messo paletti ai propri film e neppure uno dei più assurdi. Alcune celebre saghe o titoli che hanno fatto la storia del cinema, hanno avuto a che fare con regole ben più incredibili da dover rispettare.

La saga di Harry Potter, per esempio, per volere della Rowling ha avuto forti limitazioni nella scelta degli attori e delle attrici del franchise, mentre gli sceneggiatori de Il Padrino hanno dovuto stare attenti a non pronunciare mai due specifiche parole. Inspiegabile inoltre la scelta della Warner Bros. per il costume di Green Lantern, così come quella relativa al biopic di Jimi Hendrix, All is by my side, con protagonista André 3000. Nella nostra gallery di oggi, potete scoprire gli esempi più eclatanti.

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Foto: MovieStills

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