Ronald D. Moore è uno dei nomi più importanti del panorama mondiale della fantascienza: sceneggiatore e produttore, c’è la sua mano dietro ad alcune delle serie più amate di Star Trek (The Next Generation, Deep Space Nine, Voyager) ed è lui il creatore della nuova versione di Battlestar Galactica, quella andata in onda tra il 2004 e il 2009. Ecco perché il suo ritorno al mondo della tv (spin-off di BSG esclusi) è sempre un evento; soprattutto se il suo nuovo progetto abbandona completamente le atmosfere spaziali a cui ci ha abituato per concentrarsi su un altro tipo di fantascienza, quella catastrofica in cui al centro dell’attenzione ci sono virus letali ed epidemie potenzialmente mortali. Ed è proprio di questo che parla Helix: ambientata tra i ghiacci dell’Artico, racconta le vicende di un team di scienziati impegnati a contenere la possibile esplosione di un morbo misterioso che potrebbe o non potrebbe spazzare via l’umanità. Qui sotto vi mostriamo il primo teaser trailer della serie, che uscirà per SyFy in un imprecisato futuro.

Prima di vederlo, però, una considerazione sulla trama della serie. Si parla di ghiacci, scienziati, virus, forse anche alieni… dov’è che abbiamo già sentito questa trama? Ecco, giusto: in La cosa di John Carpenter, e non è un caso che nel 2009 Ron Moore avesse proposto alla Universal il copione di un possibile remake del cult tratto dal romanzo di John W. Campbell jr.. Script che venne rifiutato dalla Universal in favore di quello di Eric Heisserer, che diventò poi il (mediocre) film di Matthijs van Heijningen Jr.. A quanto pare, Moore era così convinto della bontà della sua idea da trasformare uno script da un’ora e mezza in una serie di (per ora) tredici episodi. Visto quel che è riuscito a fare quando si è impegnato con un remake – parliamo di Galactica, ovviamente –, lasciatecelo dire: Ronald, avevi la nostra curiosità, ora hai anche la nostra attenzione.