Dario Argento, attraverso l’avvocato Simone Morandi (Studio Legale Associato Cau-Morandi-Minutillo Turtur) ha precisato la sua completa estraneità rispetto alla vicenda giudiziaria che riguarda il suo ultimo film Giallo. Nei giorni passati Adrien Brody aveva infatti denunciato i produttori del film chiedendo 3 milioni di dollari di danni, per controversie nate sul set durante e successivamente alle riprese. Secondo il comunicato rilasciato «Dario Argento, che ha curato esclusivamente la regia del film, è a sua volta creditore nei confronti della Hannibal Pictures di Richard Rionda (produttore del film) per una parte del proprio compenso di regia. I rapporti tra il regista e l’attore sono sempre stati molto affettuosi ed improntati ad una reciproca e profonda stima personale e professionale, sia durante la lavorazione del film che dopo il termine delle riprese, e fino ad oggi sono rimasti immutati, tanto che il regista – nonostante la propria estraneità alla vicenda e alla relativa querelle legale – ha deciso di non partecipare alla promozione del film in Italia per esprimere grande solidarietà per la situazione in cui si è venuto a trovare Adrien Brody». Giallo, distribuito in Dvd e Blu -Ray, uscirà in Italia il 3 novembre per Dall’Angelo Pictures: presentato recentemente al Festival di Taormina (12 – 18 giugno 2010) il film, girato interamente a Torino, ha un cast internazionale dove al fianco di Adrien Brody, ci sono Emmanuelle Seigner e Elsa Pataky.
© RIPRODUZIONE RISERVATADario Argento: «per Brody non promuoverò Giallo in Italia»
Il regista ha annunciato la sua solidarietà per l'attore attraverso un comunicato scritto dal suo legale