Dark Resurrection è stato uno dei fan movie più applauditi degli ultimi anni, cosa che ci riempie d’orgoglio: primo perché un progetto tutto italiano, secondo perché è diretto da Angelo Licata, regista e blogger di Best Movie. Ora Licata è pronto a concludere la saga, ispirata all’universo di Star Wars e iniziata nel 2007 con Dark Resurrection – Volume 1 e proseguita quattro anni più tardi con il prequel Dark Resurrection – Volume 0 (guarda il backstage). Per l’ultimo capitolo, Dark Resurrection – Volume 2, il regista ha deciso di affidarsi al Crowdfunding, pratica sempre più in voga ad Hollywood (servita, per esempio, per raccimolare il budget per realizzare il film su Veronica Mars e promossa da artisti come Zach Braff): così la produzione si è rivolta al sito FansFlock per raccogliere i 150 mila dollari previsti per realizzare il film, che sarà quindi il più costoso del franchise dopo che i primi due episodi erano costati rispettivamente 9500 dollari e 40 mila dollari. Un’escalation che ben testimonia quanto la popolarità del progetto sia cresciuta nel corso degli anni, e con lei la voglia del team di Licata di aumentare la qualità del prodotto, già ottima in partenza. «La sfida più grande per noi sarà alzare il nostro livello e realizzare un film paragonabile a quelli di Hollywood», ha dichiarato Licata a The Hollywood Reporter. «Non sarà facile, ma tutto è possibile se hai un chiaro obiettivo in mente».
Si punta a terminare Dark Resurrection – Volume 2 nel 2015, iniziando la fotografia già da quest’anno. Il film verrà quindi distribuito in italiano e in inglese, con sottotitoli in nove lingue.
Fonte: THR
© RIPRODUZIONE RISERVATA