È stato sei volte campione del mondo di wrestling e negli ultimi anni ha preso parte ad alcuni dei franchise più noti e più redditizi della storia come Guardiani della Galassia, Avengers, Blade Runner e Dune. Sembrerebbe una carriera di cui andare assolutamente fieri, e invece non è del tutto così per Dave Bautista.
Intervistato da ET, in occasione dell’uscita di My Spy: La città eterna, l’attore ha confessato di non sentirsi ancora realizzato per quanto riguarda le sue performance recitative: «Non sono soddisfatto del mio lavoro come attore – ha ammesso Dave Bautista -. Ho ancora degli obiettivi da raggiungere. Voglio essere un attore dalla A alla Z, cimentarmi in ogni tipo di genere. E soprattutto, non ho ancora interpretato un ruolo profondo, drammatico e commovente. Questo è ciò a cui aspiro, perciò al momento mi sento molto insoddisfatto».
La star ha rivelato di essersi sempre sentito affine al mondo della recitazione, anche quando la sua carriera era nello sport: «Da ragazzo ero atletico, ma non ero particolarmente capace negli sport. Ho scoperto il wrestling e per caso ho capito di essere bravo. Ma dentro di me ero un attore. Tuttavia ero troppo introverso, non riuscivo a lasciarmi andare alla performance. Sono sempre stato affascinato dai ragazzi del club di teatro, volevo essere come loro e non avere paura. Non ero timido, ma ero introverso e avevo poca autostima… era nella mia natura».
E nonostante la sua passione per la recitazione non si sia certo spenta, ad oggi Dave Bautista ha anche un’altra ambizione: quella di fare il regista: «Sono un maniaco del controllo, perciò voglio dirigere. Voglio realizzare un film tutto mio, in futuro», ha affermato.
Nel frattempo attendiamo i suoi prossimi lavori sul grande schermo: i fan della DC, ad esempio, lo hanno già candidato per uno dei villain più amati…
Foto: Theo Wargo/WireImage (Getty Images)
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