E’ deluso, e molto, Carlo Verdone per le nomination ai David di Donatello. Il suo Io, loro e Lara, infatti, ne ha ottenuta solo una per Marco Giallini come non protagonista. Dichiara un amareggiato Verdone al Corriere della Sera: «Sono contento per Marco ma è deprimente, sono molto dispiaciuto perché lo ritengo uno dei miei primi quattro film insieme a Borotalco, Compagni di scuola e Maledetto il giorno che t’ho incontrato». A chi gli ha chiesto quali possono essere le ragioni di questa bocciatura, il regista e attore ha replicato: «Non lo so e non me la prendo con gli altri candidati, che sono tutti amici. Mi è sembrato un atteggiamento oltre lo snobismo, quasi che il grande incasso (oltre 15 milioni di euro, ndr) fosse un problema….». Infine Verdone conclude con un avvertimento: «Il dispiacere è molto grande. Con quel film ho raggiunto un pubblico trasversale, giovani e anziani. Che non mi diano un premio alla carriera: non ritirerò più quei contentini; il colpo al cerchio e uno alla botte sono cose all’italiana». I David di Donatello saranno assegnati il 7 maggio a Roma.
© RIPRODUZIONE RISERVATADavid, la delusione di Verdone per la bocciatura di Io loro e Lara
Una sola nomination per il film del regista e attore romano