Deadpool è nelle sale da sole tre settimane e già sta battendo quasi ogni record, in particolare per quanto riguarda un cinecomic vietato ai minori.

Il successo ha portato non solo ad annunciarne un sequel, ma anche a farne partire già la lavorazione. Ora, però, la domanda che sorge spontanea è: ci sarà mai un crossover con gli X-Men? Nel film già sono presenti Colosso e Testata Negasonica, per non parlare degli svariati easter egg e citazioni sui film dedicati mutanti, ma secondo Rhett Reese e Paul Wernick il successo di Deadpool ha permesso alla 20th Century Fox di dare vita a due franchise diversi e distinti all’interno dello stesso Universo (qui la nostra recensione).

Ecco le dichiarazioni degli sceneggiatori (e produttori esecutivi), smentendo quanto affermato in una precedenza intervista:

«Credo dovremo aspettare un po’ per vedere un crossover del genere. Se la decisione spettasse a noi, sceglieremmo di seguire il modello di Iron Man, che solamente dopo due film è confluito negli Avengers. Sarebbe un cammino decisamente prudente. Il secondo problema è l’ambientazione temporale degli attuali film degli X-Men: attualmente sono ambientati negli anni ’80, mentre Deadpool è ambientato circa tre decadi dopo. Anche se è una time line che alla fine si riunirà nella stessa, e probabilmente vedremo più X-Men nell’universo di Deadpool e probabilmente Deadpool comparire nel loro».

E confermano che faranno parte del team di sceneggiatori del film dedicato all’X-Force «Prenderemo parte a questa cosa. Penso che tutto ciò in cui è coinvolto Deadpool sarà in parte di nostra competenza ed è un universo a cui Ryan Reynolds e noi siamo molto vicini, quindi credo che saremo senza dubbio inclusi nel franchise. Se riguarda Deadpool, ci vedrete sopra le nostre impronte».

Cosa ne pensate? Vorreste vedere il Mercenario Chiacchierone di Ryan Reynolds in un film insieme al Professor X e compagnia?

Fonte: CBM