Death Stranding, l’iconico videogioco nato dalla mente del leggendario game designer Hideo Kojima, riceverà presto un adattamento cinematografico. In particolare, si tratterà in assoluto del primo lungometraggio sviluppato dalla Kojima Productions, la debuttante casa di produzione cinematografica che curerà gli adattamenti dei videogiochi creati dal celebre artista.

In seguito all’annuncio, apprendiamo che il film sarà finanziato interamente dalla Hammerstone Studios e che sarà prodotto dallo stesso Hideo Kojima in collaborazione con Alex Lebovici, già produttore esecutivo del recente horror Barbarian disponibile su Disney+, e Allan Ungar. Entrambi saranno accreditati come produttori esecutivi.

In attesa di scoprire chi dirigerà il film e chi si occuperà di scrivere la sceneggiatura, Hideo Kojima non ha potuto fare a meno di esprimere tutto il suo entusiasmo di fronte a questa nuova sfida: «Non potrei essere più entusiasta di questa nuova partnership con Hammerstone Studios. Questo è un momento cruciale per il franchise e non vedo l’ora di collaborare con loro per portare Death Stranding sul grande schermo».

Alle parole del game designer giapponese hanno fatto eco quello di Lebovici, che ha inoltre svelato qualche dettaglio in più sull’approccio che sarà profuso verso il progetto:

«Siamo entusiasti e onorati di avere l’opportunità di collaborare con il brillante e iconico Hideo Kojima nel suo primo adattamento cinematografico. A differenza di altri grandi adattamenti di videogiochi ad alto budget, questo sarà qualcosa di molto più intimo e ancorato a terra. Il nostro obiettivo è quello di ridefinire ciò che un adattamento di videogiochi potrebbe essere quando si dispone di totale libertà creativa e artistica. Questo film sarà un’autentica produzione targata ‘Hideo Kojima’».

La trama è al momento tenuta sotto chiave. Sembra tuttavia che non si tratterà di una trasposizione pedissequa del già notevole arco narrativo videoludico, ma che amplierà l’universo di Death Stranding introducendo nuovi elementi e personaggi.

Lanciato nel 2019 su PlayStation 4, Death Stranding poteva vantare un cast zeppo di grandi nomi tra cui Norman Reedus, Mads Mikkelsen, Léa Seydoux, Guillermo del Toro e Nicolas Winding Refn. La trama del videogioco è ambientata in quelli che erano gli Stati Uniti, colpiti da un cataclisma che ha portato diverse terrificanti creature a vagare per la Terra e al collasso della civiltà umana. Il giocatore deve quindi impersonare il personaggio di Sam Porter Bridges, un corriere interpretato da Norman Reedus che ha il compito di consegnare le provviste essenziali alle colonie di sopravvissuti ormai isolate e di riconnetterle grazie a una speciale rete di comunicazione.

Curiosamente, il progetto di Death Stranding precede quello annunciato alcuni anni fa dedicato a Metal Gear Solid, il quale sembra ancora versare in un non meglio precisato punto della fase di scrittura.

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Foto: Kojima Productions / Sony

Fonte: Deadline