Denzel Washington, reduce dal terzo capitolo della saga di The Equalizer, è destinato a rinnovare la sua collaborazione con il regista Antonine Fuqua per un nuovo progetto di stampo storico.

L’amata star interpreterà il celeberrimo generale cartaginese Annibale in un nuovo ambizioso biopic dai toni epici messo in cantiere da Netflix. Al momento il film è ancora senza titolo; tuttavia, grazie allla prima descrizione ufficiale diffusa dal colosso dello streaming, possiamo apprendere i primi dettagli sul tono del progetto:

Il film sarà basato sulla reale figura del guerriero Annibale, ampiamente considerato come uno dei più grandi comandanti militari della storia. Qui saranno ripercorse le battaglie decisive da lui condotte contro la Repubblica romana durante la Seconda guerra punica.”

Sotto la guida di Annibale, i cartaginesi ebbero la meglio sui Romani arrivando così ad occupare la maggior parte dell’Italia meridionale per 15 anni. Il condottiero poi fu sconfitto dai Romani nella battaglia di Zama, ponendo così fine alla resistenza di Cartagine e alla Seconda guerra punica.

Denzel Washington sarà inoltre coinvolto come produttore al fianco di Erik Olsen, Adam Goldworm ed allo stesso Fuqua, regista designato del film. La sceneggiatura sarà invece affidata a John Logan, tre volte premio Oscar per aver firmato capolavori del calibro di The Aviator (2004) di Martin Scorsese e Il gladiatore (2000) di Ridley Scott.

Il sodalizio tra Denzel Washington e Antoine Fuqua è iniziato nel 2001 con l’acclamato Training Day. In seguito sono arrivati i tre capitoli della saga di The Equalizer e il remake de I Magnifi 7 del 2016. Washington sarà coinvolto inoltre nel sequel de Il gladiatore, che è stato nuovamente diretto da Ridley Scott.

Ad ora il progetto su Annibale targato Netflix non ha ancora una finestra d’uscita.

Cosa ne pensate? Vi piacerebbe vedere Denzel Washington nel ruolo? Fatecelo sapere nei commenti!

Leggi anche: «Vaffanc**o!»: Adam Driver risponde così ad una critica del pubblico sul film Ferrari [VIDEO]

Foto: Ivan Romano / Getty Images

Fonte: Variety