Uno dei deal più importanti e discussi dell’industria dell’entertainnemt è ben lontano dall’essere giunto a un epilogo. Dopo la vendita di Time Warner, ComCast aveva formalizzato una nuova offerta per l’acquisizione di 21st Century Fox: 65 miliardi di dollari contro i 52 messi sul banco precedentemente da Disney.

La casa di Topolino però non è stata a guardare e ieri (20 giugno) dopo aver comunicato ufficialmente il nuovo assetto dei propri studios di animazione (Pixar e Disneyt Animation) ha rilanciato l’offerta a 71,3 miliardi di dollari, una proposta decisamente ghiotta, anche alla luce delle potenzialità che un merging tra le IP dei due colossi può garantire.

Il presidente esecutivo di Fox, Rupert Murdoch, ha commentato: «Siamo estremamente orgogliosi delle attività che abbiamo sviluppato in 21st Century Fox e crediamo che questa fusione con Disney potrà aumentare ulteriormente il valore per i soci visto che la nuova Disney continua a porsi come punto di riferimento in un momento dinamico per il settore dell’entertainment. Siamo fermamente convinti che la combinazione degli asset e dei nostri marchi iconici con quelli di Disney creeranno una delle aziende più innovative al mondo».

Ovviamente ComCast è libera di rilanciare l’offerta nei prossimi giorni e sull’esito finale della trattativa potrebbero esserci ulteriori colpi di scena…

Fonte: CBN