Mentre la Fase 4 entra nel vivo, una delle domande rimaste in sospeso da Avengers: Infinity War è: perché Doctor Strange ha visto esattamente 14,000,605 futuri? Un numero decisamente specifico sul quale i fan si sono molto interrogati: scelta casuale oppure c’è un significato dietro a quelle cifre?
Un utente Reddit ha elaborato una convincente teoria a riguardo e sembra proprio che la matematica possa venire in aiuto ai fan che si sono fatti la stessa domanda. Se ce ne fosse bisogno, ricordiamo che stiamo parlando di una scena che avviene nel celebre film dell’universo Marvel che segna l’inizio dell’epica battaglia contro Thanos: Doctor Strange, Iron Man, Spider-Man e altri eroi si trovano sul pianeta Titano, dove lo Stregone Supremo usa i poteri della Gemma del Tempo per valutare le loro possibilità di vittoria. 1 su 14,000,605 è la risposta, alquanto sconfortante.
Da dove arriva questo numero? Un calcolo prova a spiegarlo. Il dato di partenza è che ci sono 24 eroi a combattere contro Thanos: oltre ai citati, abbiamo Captain America, Thor, Hulk, Vedova Nera, Black Panther, Captain Marvel, Ant-Man e Hawkeye, War Machine, Falcon, Drax, Groot, Nebula, Star-Lord, Rocket, il Soldato d’Inverno, Shuri, Okoye, Nick Fury, Scarlet Witch, Visione e lo stesso Stregone interpretato da Benedict Cumberbatch.
Guardando nel futuro, avrebbe visto due scenari: in uno i personaggi vivono, nell’altro muoiono. Queste due possibilità sono quindi elevate alla 24esima e il risultato è 16,777,216. Un numero troppo elevato, ma non è finita. Tecnicamente Visione viene considerato un caso a parte, perché avere la Gemma della Mente gli fa correre molti più rischi. Sono necessari quindi altri calcoli: 2 elevato alla 23esima fa 8,388,608, cui vanno aggiunte le 1 su 3 possibilità di Visione di sopravvivere, calcolate in 5,592,405 scenari futuri.
Il totale arriva quindi a 13,981,013: non la cifra esatta, ma abbastanza vicina a quei 14,000,605 futuri visti da Strange in Avengers: Infinity War. Possibile che in casa Marvel abbiano fatto calcoli simili prima di far dire quell’esatto numero all’eroe?
Anthony e Joe Russo, registi del film, hanno intanto rivelato che quella scena è simile a quanto visto in Doctor Strange e nel suo scontro con Dormammu. Questo significa che ogni futuro possibile visto dallo Stregone, è stato estremamente doloroso da sbirciare:
«Come abbiamo visto in Doctor Strange, lui può rimanere in quello stato per una quantità di tempo inimmaginabile. Deve averne impiegato tantissimo per rivivere tutti quegli scenari. Perché li ha dovuti rivivere fisicamente, morendo in ognuno di essi. E poi ha dovuto resettare tutto proprio come vediamo alla fine del suo standalone, per rifarlo ancora e ancora, prendendo parecchi appunti ogni volta che falliva.»
Una verità decisamente inquietante, che rende ancora più enorme l’impresa del celebre eroe pronto a tornare con il suo sequel il prossimo 4 maggio 2022..
Foto: Marvel Studios
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