Documentari Netflix: i migliori da non perdere
telegram

I migliori documentari Netflix da vedere assolutamente

Dalle storie crime più cruente ai viaggi intorno al mondo alla scoperta dei segreti della natura.

I migliori documentari Netflix da vedere assolutamente

Dalle storie crime più cruente ai viaggi intorno al mondo alla scoperta dei segreti della natura.

Documentari Netflix

Documentari Netflix: oltre a film e serie tv il colosso dello streaming offre ai suoi abbonati anche un catalogo sempre aggiornato di documentari. In questo articolo potete trovare i titoli più interessanti tra cui scegliere.

Leggi anche: Le serie Netflix più attese in uscita nel 2023

Documentari Netflix crime

In questa categoria di documentari Netflix non possiamo non annoverare il ciclo Conversazione con un killer di Joe Berlinger, contenuti incentrati su alcuni dei serial killer più conosciuti in America. Vediamoli nel dettaglio.

Conversazioni con un killer: Il caso Bundy (2019)

Documentario in quattro parti che ripercorre la vita, i crimini, il processo e la morte del serial killer Ted Bundy, attraverso le dichiarazioni di sopravvissuti, agenti di polizia, familiari e dello stesso Bundy. Joe Berlinger ha diretto anche il film Ted Bundy – Fascino criminale, con Zac Efron nei panni del serial killer.

Conversazioni con un killer: Il caso Gacy (2022)

Tra il 1972 e il 1976 John Wayne Gacy uccise (almeno) trentatré persone. Berlinger racconta la sua storia – dall’infanzia difficile al primo omicidio – attraverso un’enorme mole di dichiarazioni che trascinano lo spettatore nella mente e nelle azioni di questo serial killer. John Wayne Gacy è conosciuto anche come “il killer clown” perché amava travestirsi da pagliaccio.

Conversazioni con un killer: Il caso Dahmer (2022)

È Jeffrey Dahmer, noto come “il cannibale di Milwaukee”, a raccontare in prima persona e in maniera estremamente analitica la sua vita e i suoi crimini. Quella portata sullo schermo è la sua versione dei fatti, che lo spettatore apprende attraverso le conversazioni tra il serial killer e i suoi avvocati.

Conversazioni con un killer – Il caso Dahmer arriva su Netflix dopo la miniserie Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer di Ryan Murphy, con Evan Peters nei panni del “cannibale di Milwaukee”. Per la sua convincente performance, l’attore ha ricevuto una nomination agli Emmy e ai Golden Globe. La miniserie ha riscosso un grande successo ma è stata, al contempo, aspramente criticata.

Documentari Netflix

Jeffrey Lionel Dahmer | Foto: Getty Images

Making a Murderer (2015 – 2018) e gli altri documentari Netflix true-crime

Docuserie che conta al momento due stagioni. La prima è uscita nel 2015, al termine di tredici anni di riprese; la seconda è stata distribuita su Netflix nel 2018. Entrambe sono composte da dieci episodi.

Making a Murderer racconta la storia di Steven Avery, un uomo del Wisconsin condannato per stupro e tentato omicidio e successivamente scagionato dopo aver trascorso 18 anni in carcere. Nel 2003, Avery avviò una causa civile contro la contea di Manitowoc e i funzionari di polizia implicati nel suo arresto ma due anni dopo venne accusato dell’omicidio di Teresa Halbach. Secondo Avery e i suoi legali si trattò di un caso orchestrato per incastrarlo. In seguito, venne coinvolto anche il nipote di Avery, Brendan Dassey, accusato di complicità nell’omicidio.

Gli episodi ripercorrono le vicende giudiziarie di due uomini accusati di un crimine che forse non hanno mai commesso. La seconda stagione si concentra sull’impatto di tali vicende nelle vite di tutti i soggetti coinvolti e introduce un nuovo tassello: l’avvocata Kathleen Zellner.

Evil Genius: La vera storia della rapina più diabolica d’America (2018)

Tra i documentari Netflix true-crime troviamo anche il caso di Brian Wells, conosciuto anche come il caso del “pizza bomber” o del “collare bomba”.

Come viene raccontato minuziosamente nel corso delle quattro parti della docu-serie, il 18 agosto 2003 una pizzeria della cittadina di Erie, in Pennsylvania, riceve la chiamata di un presunto cliente che vuole ordinare una pizza a domicilio. Il fattorino Brian Wells raccoglie l’ordinazione e successivamente, come è solito fare, esce dal locale per la consegna. Quella che accadrà in seguito, però, non avrà nulla a che fare con il consueto svolgimento del suo lavoro. Wells, infatti, si ritroverà nella sede della PNC Bank con addosso una T-shirt bianca e un collare esplosivo. L’uomo, controllato a vista dagli agenti giunti sul posto, morirà in seguito all’esplosione della bomba che aveva al collo. La detonazione avverrà pochi minuti prima dell’arrivo degli artificieri.

Cosa è accaduto durante il tragitto? Gli inquirenti avviano le indagini, che si rivelano fin dall’inizio estremamente complicate e più di una volta sembrano condurre chi indaga in un vicolo cieco.

Documentari Netflix: L’infermiere killer (2022)

Documentario su Charles “Charlie” Edmund Cullen, un infermiere che nel corso della sua carriera ha ucciso centinaia di pazienti. Condannato a undici ergastoli, Charlie Cullen ha confessato più di quaranta omicidi ma il numero esatto, secondo gli inquirenti, sarebbe ben più alto. Tra il 1987 e il 2003 potrebbe aver ucciso più di 400 persone somministrando loro un mix letale di farmaci.

L’infermiere che si aggirava tra le corsie delle strutture sanitarie della Pennsylvania e del New Jersey, all’apparenza uno come tanti, si è rivelato essere, invece, uno spietato serial killer. Il documentario di Tim Travers Hawkins ripercorre questa agghiacciante storia. È basato sul libro The Good Nurse di Charles Graeber, dal quale è stato tratto anche il film con protagonisti Jessica Chastain ed Eddie Redmayne, diretto da Tobias Lindholm e disponibile su Netflix.

La ragazza nella foto (2022)

Skye Borgman ricostruisce il caso di Sharon Marshall, un mistero rimasto tale per decenni.

Era l’aprile del 1990 quando una giovane donna venne rinvenuta in fin di vita sul ciglio di una strada di Oklahoma City. Dietro quello che sembrò da subito tutt’altro che un fatale incidente si celava una vicenda tanto complessa quanto raccapricciante, sulla quale indagò il giornalista Matt Birkbeck, autore dei libri “A Beautiful Child” e “Alla ricerca di Sharon”. In questo documentario Netflix, Borgman prova a mettere ogni pezzo del puzzle nel posto giusto.

I Am A Killer – Nel braccio della morte (2022)

Questa serie di documentari Netflix mostra i detenuti nel braccio della morte mentre raccontano in prima persona gli omicidi da loro commessi. Di episodio in episodio si succedono storie, crimini e vittime diverse. Oltre alle parole dei detenuti, ascoltiamo anche il vissuto dei familiari dei condannati e delle loro vittime. Le stagioni presenti su Netflix sono quattro.

Da I’Am A Killer – Nel braccio della morte è stato realizzato uno spin-off, I Am A Killer – Dopo il carcere, incentrato su un detenuto che viene messo agli arresti domiciliari dopo una condanna a morte per omicidio.

Leggi anche: Film horror 2023: i titoli da non perdere per gli amanti del brivido

Documentari Netflix storie vere

Tra i documentari Netflix basati su storie vere approdati di recente sulla piattaforma troviamo Volo MH370: l’aereo sparito nel nulla. La docu-serie in tre puntate racconta il mistero del volo Malaysia Airlines 370, scomparso dai radar l’8 marzo 2014 con le sue 239 persone a bordo. Le indagini e le ricerche non hanno portato, finora, a scoprire la verità. A 9 anni di distanza, quanto accaduto quel giorno rimane ancora avvolto nel più fitto dei misteri. Il documentario ripercorre la vicenda, tra interviste a familiari, giornalisti e scienziati, esplorando le teorie più accreditate e controverse sulle sorti del volo MH370.

XIII emendamento (2016)

Diretto da Ava DuVernay, ha ricevuto la nomination agli Oscar 2017 come miglior documentario e ha vinto il BAFTA nella stessa categoria. Attivisti, politici e studiosi approfondiscono il tema della discriminazione razziale negli Stati Uniti, ponendo l’accento sul boom delle incarcerazioni di cittadini afroamericani.

Strong Island (2017)

Documentario diretto da Yance Ford, presentato al Sundance Film Festival e nominato agli Oscar 2018. Yance Ford è il fratello di William Ford Jr., un ragazzo afroamericano che nel 1992, all’età di 24 anni, venne ucciso da un colpo di pistola sparato da Mark Reilly, un meccanico bianco 19enne. Il drammatico epilogo ebbe luogo durante un’accesa discussione tra i due uomini. Reilly è stato dichiarato innocente da una giuria interamente composta da persone bianche.

A vent’anni dall’accaduto, Yance Ford ha voluto ripercorrere questa drammatica vicenda che ha stravolto la sua vita, adottando una prospettiva al contempo personale e politica. Ford racconta la storia della sua famiglia e punta il dito contro l’America di ieri e, soprattutto, di oggi.

Keep Sweet, pregare e obbedire (2022)

7 aprile 2008: da un ranch sito nei pressi di Eldorado parte una telefonata in cui una ragazza denuncia abusi fisici e sessuali a danno di minori. Il raid porta a galla i crimini commessi dalla “Chiesa fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni” e del suo leader Warren Jeffs, condannato nel 2007. Questa docu-serie, diretta da Rachel Dretzin, ripercorre questa terrificante vicenda, ricostruita attraverso il lavoro di giornalisti, detective e donne fuggite dalla setta.

Documentari Netflix: Harry e Meghan (2022)

Il Duca e della Duchessa di Sussex si raccontano in prima persona in questa docu-serie in sei episodi. Tra accuse di razzismo alla famiglia reale e attacchi ai media britannici, la coppia parla della sua storia d’amore e del rapporto tormentato con la Corona, fino alla decisione di lasciare la Gran Bretagna per trasferirsi negli Stati Uniti.

Nelle parole di Harry c’è il rapporto complicato con il fratello William e non mancano dichiarazioni sul padre Carlo e sulla madre Diana. Meghan, dal canto suo, svela alcuni retroscena del legame con la principessa Kate. Un fiume in piena che è stato definito come un attacco frontale a Buckingham Palace, sapientemente enfatizzato per ragioni di audience.

Documentari Netflix

Principe Harry, Duca di Sussex, e Meghan, Duchessa di Sussex | Foto: Getty Images

Harry e Meghan torneranno presto su Netflix con un altro progetto. I due hanno infatti firmato per una nuova collaborazione con il colosso dello streaming ma questa volta lo show non sarà incentrato su di loro. Il documentario si intitolerà Live to Lead e i protagonisti saranno persone che hanno scelto di dedicare la propria vita a migliorare quella degli altri. Un progetto, come ha dichiarato Harry, ispirato agli insegnamenti lasciati in eredità da Nelson Mandela.

Netflix racconta L’assedio di Waco (2023)

Questo documentario Netflix ripercorre i 51 giorni di assedio che nel 1993 vide contrapporsi agenti dell’FBI e i seguaci di una setta religiosa. Una vicenda poco nota altrove ma che ha profondamente segnato l’America sotto vari aspetti.

Da una parte l’ossessione religiosa, qui incarnata nella figura di David Koresh, dall’altra l’inefficace gestione degli eventi da parte dei negoziatori e dei federali. L’epilogo fu un massacro.

Tiller Russell, autore del documentario Netflix Night Stalker: caccia a un serial killer, racconta quanto avvenuto attraverso registrazioni e immagini inedite provenienti dagli archivi dell’FBI e interviste ai sopravvissuti.

American Manhunt: l’attentato alla maratona di Boston (2023)

Docuserie in tre episodi che ripercorre l’attentato terroristico del 15 aprile 2013 e la successiva caccia all’uomo per stanare i colpevoli. Diretta da Floyd Russ, racconta cosa avvenne quel giorno e nei giorni successivi all’attentato, con un ritmo incalzante capace di tenere lo spettatore incollato allo schermo. Trascorsero 101 ore tra l’esplosione delle bombe in Boylston Street e la cattura di Džochar Carnaev, uno dei due fratelli attentatori. 101 ore di paura, angoscia, attesa. Attraverso registrazioni audio, immagini video, filmati amatoriali e interviste esclusive, la docuserie getta nuova luce sulla vicenda.

Nell’attentato di Boston morirono tre persone e 264 rimasero ferite.

La luce che è in noi: Michelle Obama e Oprah Winfrey (2023)

Michelle Obama, in una brillante conversazione con Oprah Winfrey, si racconta toccando diversi temi. Dalle problematiche sociali agli anni trascorsi alla Casa Bianca, passando attraverso la sua quotidianità e aspetti personali.

Su Netflix trovate anche un altro documentario su Michelle Obama, Becoming – la mia storia, che segue l’ex first lady nel tour promozionale del suo omonimo libro.

Documentari Netflix italiani

Tra i documentari Netflix italiani troviamo SanPa: Luci e tenebre di San Patrignano.

Nello specifico, è una docu-serie in cinque episodi incentrata sulla comunità di recupero fondata nel 1978 a Coriano, in provincia di Rimini, da Vincenzo Muccioli. Servendosi di testimonianze e materiale d’archivio, ripercorre le vicende che portarono alla realizzazione di quello che diventò il più grande centro di riabilitazione per tossicodipendenti in Europa. Erano gli anni in cui l’eroina imperversava tra i giovani, una minaccia letale che portò Miccioli ad aprire la struttura. Se da una parte il fondatore di San Patrignano veniva elogiato per salvare la vita a moltissimi giovani; dall’altra, fu duramente attaccato a causa dei metodi impiegati per tenere lontano dalla droga i pazienti ricoverati nella struttura, come l’utilizzo di catene.

Una pagina dell’Italia raccontata attraverso 25 testimonianze e 180 ore di interviste.

Vendetta: Guerra nell’antimafia (2021)

“La Sicilia vanta una forte coalizione antimafia – leggiamo su Netflix – ma cosa succede quando chi cerca di sconfiggere il crimine organizzato viene accusato di essere un criminale?”

Docu-serie in sei episodi scritta, diretta e prodotta da Davide Gambino e Ruggero Di Maggio. Racconta le vicende di Pino Maniaci e Silvana Saguto. Giornalista e conduttore dell’emittente siciliana Telejato il primo, ex giudice della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo la seconda. Le loro storie si intrecciano nel 2013, quando Maniaci avvia una serie di inchieste su alcuni episodi di corruzione riguardanti rappresentanti della magistratura siciliana, compresa la sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo. Maniaci accusa l’allora magistrata Silvana Saguto di sequestro indebito di beni, addebito di eccessivi compensi per la loro amministrazione e di aver portato alla bancarotta diverse imprese. Saguto, dal canto suo, accusa Maniaci di favorire la mafia.

Nel 2016 si sono aperti due filoni di indagini a loro carico. Entrambi si dichiarano innocenti e vittime di una vendetta.

Documentari Netflix: Marta – Il delitto della sapienza (2021)

Questo documentario Netflix in due episodi racconta l’omicidio di una studentessa della città universitaria della Sapienza di Roma. Si chiamava Marta Russo e il 9 maggio 1997 fu raggiunta da un colpo di pistola mentre camminava con un’amica. Morì in ospedale cinque giorni dopo. Aveva 22 anni.

Il documentario ripercorre questa triste vicenda attraverso materiale inedito, tra cui gli atti processuali e i diari privati di Marta, oltre a interviste e servizi trasmessi dai telegiornali all’epoca dei fatti.

Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi (2022)

Documentari Netflix

Emanuela Orlandi | Foto: Getty Images

Docuserie in quattro episodi realizzata da Mark Lewis e incentrata sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Il caso di Emanuela Orlandi è tutt’oggi avvolto nel mistero, a 40 anni dal suo rapimento, avvenuto il 22 giugno 1983 a pochi passi dal Vaticano, dove la famiglia viveva e dove suo padre lavorava. Aveva quindici anni.

La docuserie ripercorre i fatti, provando a collegare tutti i pezzi di un’intricata vicenda che vede il coinvolgimento di varie persone e istituzioni. Un giallo raccontato attraverso la voce di diversi testimoni e materiali d’epoca.

Wanna (2022)

Documentario Netflix in quattro episodi – intitolati Scioglipancia; Diavoli; Mago; Cattive; – diretta da Nicola Prosatore (regista di Piano Piano) e scritta da Alessandro Garramone insieme a Davide Bandiera. Racconta l’ascesa e il declino di Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile. Da regine indiscusse nel mondo della televendita alla condanna per truffa, associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta.

Wanna Marchi torna sullo schermo per raccontare la sua storia. La sua versione dei fatti.

Il caso Alex Schwazer (2023)

Docu-serie in 4 episodi incentrate su una delle vicende sportive e giudiziarie che più hanno diviso e appassionato l’Italia. Dopo aver commosso il Paese con le sue lacrime per la medaglia d’oro nella 50 km di marcia a Pechino 2008, nel 2014 Alex Schwazer venne travolto dall’accusa di doping.

Il documentario a puntate, realizzato da Massimo Cappello, ripercorre l’ascesa e la caduta di un atleta, mettendo l’accento anche su un’altra persona: Sandro Donati, persona emblematica dell’antidoping e allenatore dello stesso Schwazer. Un incontro e un legame che finirà al centro di un presunto complotto internazionale, che vide coinvolti medici, laboratori di analisi e l’Agenzia mondiale antidoping. È di questo che, con un ritmo appassionante, parla Il caso Alex Schwazer.

Leggi anche: Serie tv italiane da vedere: da Boris a Mare Fuori

Documentari Netflix natura

Il catalogo documentari Netflix è assai variegato. Gli abbonati possono spaziare tra contenuti estremamente diversificati tra loro. Ecco i nostri consigli su documentari Netflix natura.

Il nostro pianeta (2019)

Si tratta del primo documentario naturalistico distribuito da Netflix. Girato in più di cinquanta Paesi, si compone di otto episodi, che ruotano intorno a diversi argomenti, ed è stato realizzato in collaborazione con il WWF. Il nostro pianeta mostra diversi habitat naturali e le varie specie animali che vi abitano. Dalle zone artiche alle foreste, passando per le giungle. Dai deserti al mare, passando le praterie.

Gli otto episodi riportano i seguenti titoli: Una Margherita Greca; Mondi congelati; Giungle; Acque costiere; Dai deserti alle praterie; Mare aperto; Acqua dolce; Foreste.

Zac Efron: con i piedi per terra (2020)

L’attore americano e l’esperto di wellness Darin Olien girano il mondo alla scoperta della natura e della cultura di altri Paesi. Nel corso delle due stagioni, Zac Efron ci mostra diversi luoghi e approfondisce svariate tematiche. I primi otto episodi ci portano in Islanda, Costa Rica, Francia, Londra, Sardegna, Portorico, Lima e a Iquitos.

Nella seconda stagione, invece, voliamo in Australia ed entriamo in contatto con temi differenti quali la conservazione degli habitat naturali; l’agricoltura biologica e rigenerativa; l’impatto dell’innalzamento del livello dei mari nello Stretto di Torres; le tecniche di ripristino della barriera corallina; l’innovazione aziendale volta alla riduzione dei rifiuti; le conseguenze degli incendi; i metodi delle popolazioni native e degli eco-innovatori per proteggere la terra.

Notte sul pianeta Terra (2020)

Servendosi della tecnologia di ultima generazione, Notte sul pianeta Terra è capace di regalarci uno sguardo sulla natura da una prospettiva mai assunta prima. Grazie alle termo-camere e alle telecamere a infrarossi ultrasensibili, questo documentario in sei parti ci mostra cosa accade in natura quando il sole tramonta e scende la notte. Ci addentriamo al buio, dal tramonto all’alba, tra i predatori della savana africana e il deserto peruviano; nei paesaggi innevati e nella fitta foresta che caratterizza la giungla; tra le creature che popolano gli oceani e gli animali che passeggiano nelle città addormentate.

Un viaggio carico di magia accompagnato dalla voce, nella versione italiana, dell’attrice Alessandra Mastronardi.

Altri documentari Netflix da non perdere

I documentari Netflix che meritano la visione sono davvero tanti. Oltre a quelli indicati in questa guida, segnaliamo anche: Voyeur (2017); Wild Wild Country (2018); Bikram: Guru dello yoga, predatore sessuale (2019); Alla conquista del Congresso (2019); The Last Dance (2020); Cheer (2020); Earthstorm – Disastri naturali (2022); Nella mente di un gatto (2022).

© RIPRODUZIONE RISERVATA