Il travagliato retroscena della lavorazione di Don’t Worry Darling, il thriller diretto da Olivia Wilde arrivato da pochi giorni nelle sale, si arricchisce di un nuovo capitolo.
Un gruppo composto da 40 membri della troupe che ha lavorato alla produzione del film ha deciso di esporsi sulle voci emerse nelle ultime settimane, ed in particolare modo sul quelle riguardanti il presunto scontro avvenuto sul set tra la stessa regista e la star Florence Pugh.
Secondo i membri del gruppo – tra i quali troviamo anche la scrittrice del film e produttrice Katie Silberman, il produttore Miri Yoon, la costumista Arianne Phillips, e il direttore della fotografia Matthew Libatique – gli eventi di cui si vocifera sarebbero completamente falsi. Posizione che è stata poi ribadita in una dichiarazione congiunta che recita:
«In quanto troupe, abbiamo evitato di occuparci degli assurdi pettegolezzi che circondano il film del quale andiamo davvero molto fieri, ma sentiamo il bisogno di correggere le ‘fonti’ anonime citate in un recente articolo. Tutte le accuse di comportamenti non professionali che si sarebbero verificati sul set di Don’t Worry Darling sono completamente false».
La troupe non ha esitato a definire la Wilde come una «leader e regista incredibile, presente e coinvolta in ogni aspetto della produzione che ha gestito questo set con classe e rispetto per tutte le persone coinvolte», per poi aggiungere a scanso di equivoci «Non c’è mai stato uno scontro acceso tra la nostra regista e chiunque altro, figuriamoci con un membro del nostro cast».
Nella dichiarazione il gruppo ha poi aggiunto:
«Siamo felici di mettere i nostri nomi su questo film, in quanto persone reali che hanno lavorato e che hanno assistito e beneficiato dello spazio collaborativo e sicuro che Olivia crea come regista e leader. Siamo anche entusiasti che il film sia uscito nelle sale questo fine settimana».
L’intervento della troupe a spegnere le voci circondanti il rapporto personale tra Olivia Wilde e Florence Pugh arriva dopo alcune voci emerse negli ultimi tempi circa una serie di litigi derivati dalla presunta frustrazione di Pugh per le ‘frequenti e inspiegabili assenze‘ della regista dal set. Voci sulle quali è tornata recentemente anche la stessa regista.
Mercoledì, nel corso della sua partecipazione al The Kelly Clarkson Show, Olivia Wilde ha definito il tutto come una polemica da soap opera. Oltre ad alcuni pregiudizi che ha dovuto affrontare in quanto attrice e regista del film, la Wilde ha poi criticato i giudizi subiti a causa della sua relazione con Harry Styles, e della scelta di coinvolgerlo nel cast di Don’t Worry Darling:
«Invidio come i miei colleghi maschi sembrino essere in grado di vivere le loro vite senza lo stesso giudizio, decisamente. A volte penso: ‘Dev’essere bello essere quel ragazzo. Tutti applaudono ogni sua mossa‘».
La posizione della regista e della troupe sembrano quindi chiare e inequivocabili. Chissà se basteranno a spegnere la ridda di voci sui presunti scontri verificatisi durante la produzione del film.
Fonte: EntertainmentWeekly
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