Lo sceneggiatore premio Oscar Aaron Sorkin ha svelato, in un’intervista con The New York Times, di aver avuto un infarto nel 2022.
In direzione delle prove dello spettacolo Camelot, a teatro nello scorso novembre, Sorkin si è svegliato “nel cuore della notte e ha notato che andava a sbattere contro il muro e gli spigoli“. Nella giornata successiva non è poi riuscito a bere il succo d’arancia e il medico gli ha detto, dopo averlo visitato, che avrebbe dovuto essere morto.
«È stato in gran parte un campanello d’allarme. Credevo di essere una di quelle persone che poteva mangiare ciò che voleva, fumare quanto voleva, senza conseguenze – ha aggiunto Sorkin, prendendo atto della ùbris, come l’avrebbero chiamata i greci – Cavolo, avevo torto marcio. Spero di poter aiutare almeno una persona a smettere di fumare. Permettetemi di chiarirlo: sto bene. Non vorrei che qualcuno pensasse che non posso più lavorare. Sto bene».
I due ultimi film diretti da Sorkin – che vinse la statuetta alla miglior sceneggiatura non originale nel 2011 per The Social Network di David Fincher, storia della creazione di Facebook per mano di Mark Zuckerberg (Jesse Eisenberg) – sono Il processo ai Chicago 7, uscito nel 2020 su Netflix, e A proposito dei Ricardo, del 2021, disponibile su Prime Video, con protagonisti Javier Bardem e Nicole Kidman.
Foto: Getty (Dan MacMedan/Getty Images)
Fonte: The New York Times
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