Nell’estate del 2022 era stato annunciato che un nuovo film dell’universo cinematografico di Rocky era in fase di sviluppo presso la MGM: si trattava, nello specifico, di uno spin-off su Ivan Drago dedicato proprio al villain di Creed II Viktor Drago e a suo padre Ivan, l’indimenticato e memorabile avversario sovietico di Rocky Balboa nel film del 1985 Rocky IV. 

L’interprete tedesco Florian Munteanu, visto in Creed II, era dato come di ritorno nel film nei panni di Viktor, con lo storico interprete di Ivan, Dolph Lundgren (visto in Creed II, ma non in Creed III), chiamato a riprendere il suo ruolo più celebre ancora una volta.

La reazione di Sylvester Stallone, creatore e volto del franchise di Rocky, non si era tuttavia fatta attendere, dato che Sly aveva espresso tutto il suo disappunto per il fatto che un nuovo film del ciclo fosse stato messo in cantiere a sua insaputa e senza chiedergli nemmeno il permesso, tanto che lo stesso Lundgren aveva dovuto fare pubblica ammenda su Instagram, affermando di aver avuto l’impressione che Stallone fosse stato effettivamente coinvolto e che, in ogni caso, era tutto ancora nelle fasi iniziali.

Da allora non si è più saputo di fatto alcunché sul progetto, lasciando presagire che non navigasse in ottime acque proprio a causa di controversie legate allo sfruttamento commerciale dei personaggi e del marchio Rocky; ma ora Lundgren, in una nuova intervista a ScreenRant per il suo film The Best Man, ha fornito alcuni dettagli per la storia del potenziale spin-off di Rocky, offrendo anche qualche aggiornamento in più, cautamente speranzoso, sull’iter produttivo del progetto:

“Sì, la MGM ha un progetto all’orizzonte. C’è stata una sceneggiatura che non è piaciuta a nessuno. Ora, per quanto ne so, stanno cercando un nuovo scrittore e cercano di attingere a quel mondo.

C’era un film che ho fatto chiamato Creed II, che si apriva, in realtà, in Ucraina. Per cui è interessante, più di quanto non fosse nel 2018. L’idea era di tornare indietro e ricominciare di nuovo in Ucraina, a Kiev, ma ora, ovviamente, c’è la guerra in corso. C’è un motivo per cui un padre e un figlio vengono in America. Quindi è un po’ la storia di un combattente alle prese con l’immigrazione. Ho pensato che fosse una grande idea, ma devi trovare la persona giusta per scriverla, ed è quello che sta succedendo in questo momento”.

L’ultimo capitolo del franchise, Creed III, ha fatto registrare un ottimo successo al botteghino, tanto che la MGM pare aver già messo in cantiere per il piccolo schermo un vero e proprio Creed-Verse costruito intorno alla figura, anche creativa, di Michael B. Jordan, volto di Adonis Creed (vi avevamo fornito QUI tutti i dettagli in merito). 

Foto: MovieStills

Fonte: ScreenRant

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