Il franchise di Dragon Ball nel corso degli anni ha continuamente ridefinito le gerarchie tra i personaggi che più o meno a lungo hanno potuto fregiarsi del titolo di “essere più potente dell’universo“. Tuttavia, l’ultimo ingresso nell’ormai vastissimo roster della saga sembra essere dotato di poteri di gran lunga superiori a qualsiasi personaggio finora visto tra le varie serie animate di Goku e i suoi amici, compresi esseri divini come Beerus e Grand Zeno.
Nel decimo episodio di Dragon Ball Daima vediamo il Supremo Kai raccontare le origini del multiverso in cui si svolgono gli eventi del franchise, senza risparmiare alcune sorprendenti rivelazioni. Secondo il Supremo Kai, il Regno Demoniaco esisteva da molto tempo prima del multiverso, e questo fu creato solo quando un Majin incredibilmente potente, Rymus, fu chiamato a creare altri mondi. Durante i primi giorni del multiverso, il viaggio tra il Regno Demoniaco e i vari universi avveniva liberamente, consentendo a razze come i Glindiani, razza alla quale appartiene il Supremo Kai, ed i Namecciani di viaggiare verso altri universi.
Insomma, secondo il nuovo episodio di Daima, Rymus sembra essere di gran lunga il personaggio più potente dell’intero multiverso di Dragon Ball. Sulla sua figura non viene svelato molto altro, tuttavia apprendiamo come si tratti di una figura dotata dell’inimmaginabile capacità di creare interi universi dal nulla. Non è chiaro cosa sia successo a Rymus, tuttavia dalle parole pronunciate dal Supremo Kai possiamo dedurre che Rymus sia ancora una presenza tangibile che sembra agire come massima autorità tra gli universi.
A prima vista potrebbe sembrare che l’introduzione di Rymus in Dragon Ball Daima possa rappresentare un problema di continuità con Super, ma a conti fatti tale eventualità sembra non sussistere. Grand Zeno, visto di Dragon Ball Super, era considerato come il dio al di sopra tutti gli altri. Tuttavia è possibile che Zeno sia stato nominato per governare il multiverso in modo molto simile a quello in cui i Kai sono stati scelti per vegliare sui singoli universi. Un’altra eventualità è che Zeno possa essere il successore di Rymus, o che Zeno possa essere staro il dio del Regno Demoniaco prima della creazione degli altri universi.
Insomma, le domande sono ancora molte e la speranza è che nel corso dei prossimi episodi di Dragon Ball Daima possano essere svelati maggiori dettagli su Rymus e le origini del multiverso, facendo inoltre chiarezza sul vero ruolo di Zeno.
Vi ricordiamo che Dragon Ball Daima è attualmente disponibile in streaming su Netflix.
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Foto: Toei Animation
Fonte: ScreenRant
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