Dragon Ball Z, c’è un motivo se Gohan non è riuscito a sconfiggere QUESTI nemici
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Dragon Ball Z, c’è un motivo se Gohan non è riuscito a sconfiggere QUESTI nemici

Questa versione del figlio di Goku è stata sconfitta e non poteva essere altrimenti...

Dragon Ball Z, c’è un motivo se Gohan non è riuscito a sconfiggere QUESTI nemici

Questa versione del figlio di Goku è stata sconfitta e non poteva essere altrimenti...

dragon ball z, perché gohan è stato sconfitto

Tra i guerrieri di Dragon Ball Z, Gohan è quello dal percorso più particolare: partito come un bambino dallo scarso talento, grazie all’allenamento di Junior riesce a diventare abbastanza forte per partire verso Namek, per poi avere un ruolo ancora più di primo piano durante la saga di Cell. Qui, è fondamentalmente lui a sconfiggere il grande villain, ma la sua versione nella realtà da cui proviene Future Trunks non è stata altrettanto fortunata. 

C’è un motivo però se Future Gohan non è riuscito a sconfiggere gli Androidi 17 e 18 nella linea temporale dalla quale proviene il figlio di Vegeta e Bulma. Rimasto uno dei pochi guerrieri Z in circolazione, lo vediamo sì raggiungere il grado di Super Sayan, ma la trasformazione non è stata sufficiente per fermare l’avanzata dei due cyborg. Il motivo è semplice: quel Gohan non ha potuto allenarsi con il miglior combattente della Terra, Goku.

Nel futuro di Trunks, Goku è morto a causa della malattia cardiaca, lasciando Gohan da solo e senza allenamento specifico per prepararsi all’invasione degli androidi. Trunks ha avvisato tutti che da lì a tre anni sarebbero arrivati i due nemici, dando così il tempo ai protagonisti di farsi trovare pronti all’appuntamento. Non solo, anche l’aiuto di Junior si è rivelato fondamentale per la sua crescita, al punto che quando arrivano finalmente C17 e C18 il piccolo Gohan è un guerriero fatto e finito. 

Non è però solo una questione di allenamenti: grazie all’aiuto di Goku e Junior, il Gohan della principale linea temporale di Dragon Ball Z è riuscito a credere maggiormente in se stesso e nel suo potenziale, arrivando anche a capire che il potere del Super Sayan e la rabbia che lo scatena non sono le uniche cose fondamentali. Una situazione che, dopo la scomparsa di Goku, non si è verificata nel futuro di Trunks anche a causa dell’iper-protettiva madre Chi-Chi che prova a tenerlo a casa per salvarlo.

Chiaramente non ha aiutato anche avere un braccio in meno, nello scontro con gli androidi, ma questo è quasi secondario rispetto all’aspetto emotivo. Cosa ne pensate? Avete mai considerato questo aspetto della saga degli Androidi in Dragon Ball Z?

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Foto: Toei Animation

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