Il regista dell’atteso adattamento live-action di Dragon Trainer azzera le polemiche scatenate da una sua particolare scelta di casting: quella di Astrid, rappresentata come una bionda vichinga nella saga animata inaugurata da Dreamworks nel 2010, ora affidata a Nico Parker, attrice londinese che abbiamo già apprezzato nella prima stagione di The Last Of Us, figlia delle celebre Top Model afro-britannica Thandiwe Newton (prima nota come Thandie Newton). Con toni più o meno offensivi, dopo il lancio del primo teaser trailer ufficiale, in rete erano sorte le stesse critiche che in passato hanno colpito i più svariati remake, reboot e adattamenti filmici: da Death nella serie Netflix tratta da  Sandman di Neil Gaiman alla scelta di Halle Bailey per il live action de La Sirenetta del 2023 a quella di Rachel Zegler in Biancaneve di Marc Webb, in arrivo il 20 marzo 2025. Ma la risposta del regista Dean DeBlois non si è fatta attendere, e sul suo profilo Instagram ha scelto di pubblicare la stessa risposta che aveva già postato su un fan site dedicato al mondo di How To Train Your Dragon (qui il link del commento). 

Nel commento precedente un fan della saga animata Dragon Trainer replicava esplicitamente alle critiche: «Dovreste tutti lasciar perdere tutte queste cose tipo: “Oh, ma Astrid non è nera, è bianca!” Qui non stiamo parlando del colore della pelle ma della recitazione. Anche nella versione originale la doppiatrice era latino americana, cosa farete ora odierete anche lei?». Il regista del live-action replica coglie la palla al balzo per mettere a tacere la polemica: «Esattamente.  Abbiamo fatto i casting con moltissimi attori che erano fisicamente molto simili alla lor controparte animata. Ma abbiamo scelto gli attori e le attrici che meglio incarnavano lo spirito e la personalità dei personaggi, già che la tribù in questa versione live-action è composta da discendenti dei migliori Dragon Fighters, provenienti da qualunque luogo dove i Vichinghi abbiano mai viaggiato. A livello storico, parliamo di uno spazio molto ampio e diversificato, dove si mescolavano diverse culture» spiega Dean DeBlois.

E prosegue: «Non dimentichiamo che questa è un’opera di fantasia, non una ricostruzione di fatti storici, e tutto sarà rivelato con il tempo. Non stiamo facendo un remake sequenza per sequenza. Siamo rimasti fedeli ai momenti chiave per onorare l’originale, del quale resto particolarmente fiero. Nel teaser avete potuto vedere solo alcuni di questi momenti. Invece di raccontare un’avventura completamente nuova, la nostra ambizione è abbellire e approfondire ancora, senza mai dimenticare la storia che tutti i fan amano tanto» conclude il regista di Dragon Trainer, in uscita negli Stati Uniti il 25 giugno 2025.

E voi cosa ne pensate? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.