Due discorsi per un Oscar
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Due discorsi per un Oscar

Per arginare le ordinarie valanghe di ringraziamenti post-vincita l’Academy chiede a tutti i nominati di preparare un discorso alternativo...

Due discorsi per un Oscar

Per arginare le ordinarie valanghe di ringraziamenti post-vincita l’Academy chiede a tutti i nominati di preparare un discorso alternativo...

“And the winner is…” la suspense creata da questa frase durante la notte degli Oscar è sempre tanta, ma una volta svelato il vincitore dobbiamo sempre sorbirci una lunga lista di persone da ringraziare tutte fondamentali per la conquista del premio. Quest’anno l’Academy vuole evitare questa noiosa tradizione, per questo motivo ha chiesto a tutti i possibili vincitori di preparare due discorsi, come ci svela Slashfilm. Sembra un controsenso, un discorso è già più che sufficiente, ma l’intento dei produttori Adam Shankman e Bill Mechanic è proprio quello di eliminare la classica litania di ringraziamento. Per farlo verrà posizionata una telecamera nel backstage chiamata “Thank you cam” e davanti ad essa gli attori potranno ringraziare tutte le persone che vorranno, dalla mamma al panettiere, i loro discorsi saranno poi pubblicati on-line. Ai vincitori verrà così chiesto di cambiare il tema da esporre sul palco nel sacro momento della premiazione. Basta infiniti ringraziamenti quindi, e via a un discorso più concreto per esprimere cosa significhi per loro vincere un Oscar. Il passo successivo? Naturalmente un Oscar speciale anche al miglior discorso…

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