Uscirà nelle sale Usa il 18 dicembre 2020 (uno dei pochi film a non aver cambiato data di uscita a causa della pandemia da Coronavirus) il nuovo adattamento del romanzo fantascientifico cult di Frank Herbert Dune. A dirigere il progetto, di cui vi abbiamo già mostrato una prima immagine, è il regista Denis Villeneuve, già dietro al successo di Sicario, Arrival e Blade Runner 2049, che ha deciso di non realizzare un unico film con tutto il materiale a disposizione ma di farne addirittura due. E non solo
Perché Dune sarà diviso in due film
Mentre la lavorazione del primo film è in fase di ultimazione è già in preparazione la sceneggiatura per il seguito. Villeneuve infatti ha in mente una sorta di “multiverse” di Dune che comprende, oltre a due film, anche una serie Tv spin-off intitolata Dune: Sisterhood, che dovrebbe seguire le vicende di un gruppo di personaggi femminili noti come Bene Gesserit. Villeneuve dovrebbe dirigere almeno i primi episodi.
A Vanity Fair, che ha pubblicato anche le prime immagini ufficiali dei protagonisti che vi mostriamo qui sotto, il regista ha spiegato che non avrebbe mai accettato di dirigere il progetto se non fosse stato possibile dividerlo in due parti: «Il mondo di Dune è troppo complesso. È un universo che conserva il proprio potere grazie ai dettagli». Il primo film quindi – scritto da Jon Spaihts, Villeneuve ed Eric Roth (Il curioso caso di Benjamin Button) – coprirà quindi metà del romanzo di Herbert, l’altra parte sarà contenuta nel sequel su cui Spaihts è già al lavoro.
Il film non sarò uguale al romanzo
Villeneuve ha davanti a se una prova importante perché deve soddisfare non solo il pubblico in generale ma anche i ferventi fan del libro di Herbert che finora non hanno ottenuto un adattamento riuscito David Lynch ha provato negli anni ’80 ma non ha soddisfatto i fan più puristi, e ora Villeneuve crede che dividere la storia a metà sia la chiave per farla funzionare sul grande schermo.
Ma Villeneuve ha anche in serbo sorprese per i fan del libro, vale a dire un paio di cambiamenti significativi rispetto alle vicende raccontate da Herbert. A grandi linee, la storia segue il giovane Paul Atreides (Timothee Chalamet) la cui famiglia inizia a combattere con un’altra fazione per il controllo della “spezia”, una sostanza che allunga la vita e migliora le capacità mentali di una persona, che viene prodotta sul pianeta di Arrakis.
Per l’adattamento cinematografico, Villeneuve ammette di aver ampliato il ruolo della madre di Paul, Lady Jessica, interpretata da Rebecca FergusonÈ «ancora più temibile di prima». La donna infatti ha un ruolo maggiore nella difesa e nell’addestramento di Paul. È l’attrice stessa a rivelare che i cambiamenti sono in meglio: «È una madre, è una concubina, è un soldato. Denis è stato molto rispettoso nei riguardi del lavoro di Frank nel libro, ma la qualità del ruolo di gran parte delle donne è stata portata a un nuovo livello. Ci sono stati alcuni cambiamenti che ha apportato, e ora sono magnificamente rappresentati».
Un altro grande cambiamento riguarda il personaggio del dottor Liet Kynes, che nel libro è un planetologo imperiale e funge da mediatore indipendente sul pianeta di Arrakis. Nel libro Liet Kynes è un personaggio maschile, ma nella versione di Villeneuve è una donna, interpretata daSharon Duncan-Brewster.L’attrice dice a Vanity Fair che Villeneuve ha cambiato il personaggio a causa della mancanza di figure femminili nella storia.
E, ultimo ma non meno importante, c’è il malvagio Barone Vladimir, interpretato da Stellan Skarsgard. Viene descritto come letteralmente mostruoso nel libro, e in effetti Skarsgard indossava protesi per ottenere la fisicità giusta, ma Villeneuve ha svelato che ha preferito attenuare un po’ il personaggio per il film: «Per quanto ami profondamente il libro, ho sentito che il barone era troppo caricaturale e ho cercato di dargli una dimensione più realistica. Ecco perché ho voluto Stellan, lui ha qualcosa negli occhi. Senti che c’è qualcuno che pensa, pensa, pensa – che ha tensione e sta calcolando dentro, in profondità negli occhi. Posso testimoniarlo, può essere abbastanza spaventoso».
Le foto
Nelle immagini rilasciate da Warner Bros di Dune, oltre a vedere Timothée Chalamet nei panni di Paul Atreides, possiamo dare un’occhiata anche agli altri protagonisti del film, interpretati da Oscar Isaac e Rebecca Ferguson (i genitori), Zendaya, Jason Momoa, Josh Brolin, Stellan Skarsgard, Dave Bautista, David Dastmalchian, Javier Bardem e Charlotte Rampling.
