Dune: Prophecy, la spiegazione del terrificante finale del primo episodio
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Dune: Prophecy, la spiegazione del terrificante finale del primo episodio

Alison Schapker parla del plto-twist che ha lasciato tutti senza parole (e di come influenzerà l'intero sviluppo della serie)

Dune: Prophecy, la spiegazione del terrificante finale del primo episodio

Alison Schapker parla del plto-twist che ha lasciato tutti senza parole (e di come influenzerà l'intero sviluppo della serie)

Dune: Prophecy

Con il primo episodio (ora disponibile in esclusiva su Sky e Now Tv) siamo ufficialmente entrati nel nuovo universo di Dune: Prophecy, la serie prequel ambientata 10.000 prima del film reboot Dune di Dennis Villeneuve e incentrata sulle origini delle Bene Gesserit: la sorellanza esoterica delle potenti streghe che abbiamo già imparato a conoscere nei primi due capitoli della saga interpretata da Timothée Chalamet. Il nuovo show è tratto dal romanzo di fantascienza del 2012 Sisterhood of Dune e vede come sue protagoniste Valya Harkonnen (Seconda Madre Superiora delle Bene Gesserit e Direttrice della Scuola Madre) e sua sorella Tula (che nella Scuola insegna l’Arte della manipolazione e del combattimento). Il primo episodio ha già registrato numeri da record e sembra aver colpito tutti con il suo terrificante, disturbante finale. Ed ecco come la creatrice e showrunner Alison Schapker ci aiuta a comprendere il senso di quel momento (e come sia destinato a influenzare l’intero sviluppo della prima stagione).

Attenzione! L’articolo contiene SPOILER sull’inizio di Dune: Phophecy 

Tra i più fieri e temibili antagonisti delle sorelle Harkonnen (interpretate in età adulta da Emily Watson e Olivia Williams e nei flashback da Jessica Barden ed Emma Canning), scopriamo subito la figura di Desmond Hart, alias Travis Fimmel (già indimenticabile nella parte Ragnar in Vikings). Si tratta di un soldato misteriosamente sopravvissuto ad una difficile missione sul pianeta Arrakis, ora determinato ad ingraziarsi ad ogni costo l’Imperatore Javicco Corrino, interpretato da Mark Strong. E proprio attraverso la figura di Desmond iniziamo ad addentrarci nella complessa rete di intrighi e complotti politici di Dune: Prophecy. L’Imperatore ha infatti deciso di rafforzare la propria posizione su Arrakis attraverso una unione matrimoniale, che in particolare leghi indissolubilmente i suoi interessi con quelli di Casa Richese. Il personaggio interpretato da Travis Fimmel inizia nel frattempo con l’inganno e la manipolazione a insinuarsi nelle grazie di Corrino, ovviamente a spese delle Bene Gesserit. 

L’unione avrebbe coinvolto la Principessa Ynez (Sarah-Sofie Boussnina) e il giovanissimo erede al trono dei Richese (interpretato da Charlie Hodson-Prior). Ma quando l’Imperatore inizia a dubitare dell’opportunità di questo matrimonio, Desmond Hart si auto attribuisce la missione di far saltare definitivamente il piano. E per farlo, utilizza un suo terrificante potere, acquisito proprio su Arrakis quando è stato schiacciato da uno dei famigerati, feroci e giganteschi Vermi della Sabbia. Come ne sia uscito e come questo gli abbia conferito una nuova orripilante capacità, nel primo episodio non è ancora stato rivelato né spiegato nel dettaglio. Ma di certo, lo vedremo bruciare la pelle e così uccidere in modo lento e doloroso il piccolo Richese con la sola forza del pensiero, mentre il bambino lo implora di smettere. Per i fan, la terrificante sequenza potrebbe tranquillamente attestarsi tra le più scioccanti di sempre. E forse, Dune: Prophecy si candida già a competere con Il Trono di Spade e i suoi più leggendari e brutali episodi, come quello delle Nozze Rosse.

Ma nel frattempo, è la stessa showrunner a spiegarci questo orripilante plot-twist. «Valya Harkonnen, la nostra Seconda Madre Superiora, è molto vicina a realizzare la parte finale del suo piano, e con il finale del primo episodio, questo stesso piano viene totalmente stravolto. Credo sia stata una decisione consapevole da parte nostra dire: “Ok, vediamo adesso come riuscirà a rispondere al suo antagonista”. Con un forte stravolgimento tonale, qualcosa arriva da lei e in un attimo distrugge tutto quello che aveva così attentamente costruito nel corso di decenni. Eravamo ansiose di innescare una nuova serie di eventi, e questo momento scatenante è uno dei nodi cruciali della serie» ha dichiarato Alison Schapker, creatrice dello show con Diane Ademu-John. E presto, scopriremo anche come la morte del bambino colpirà la sorellanza delle Bene Gesserit, e come questa sceglierà di rispondere all’attacco per riaffermare la sua influenza nell’universo di Dune.

E voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto il primo episodio? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

Fonte: Slashfilm

 

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