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Dwayne Johnson: è suo il cachet più alto di sempre. Ecco quanto guadagnerà per Red One

Battuto il precedente record che apparteneva a Robert Downey Jr. e Will Smith

Dwayne Johnson: è suo il cachet più alto di sempre. Ecco quanto guadagnerà per Red One

Battuto il precedente record che apparteneva a Robert Downey Jr. e Will Smith

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È una cifra davvero da capogiro quella che Dwayne Johnson porterà a casa per il suo prossimo film, Red One, un action-adventure movie di Natale in arrivo su Prime Video il prossimo inverno.

Già in precedenza l’attore si era distinto per cachet “importanti”, tra cui Black Adam (22.5 milioni di dollari), Jungle Cruise (22 milioni), Fast & Furious – Hobbs & Shaw (20 milioni) e i più alti di tutti, Jumanji: The Next Level e Red Notice, entrambi intorno ai 23.5 milioni di dollari.

Ma il guadagno per Red One supera ogni immaginazione: non solo sarà il più alto di tutta la sua carriera, ma è anche il più alto in assoluto nella storia del cinema. Dwayne Johnson riceverà infatti ben 50 milioni di dollari, battendo così i record precedenti che appartenevano a Robert Downey Jr. per Captain America: Civil War e a Will Smith per King Richard, entrambi attestati a 40 milioni di dollari.

In Red One, che intende diventare un franchise offrendo una reinterpretazione delle classiche storie e dei personaggi natalizi, la star vestirà i panni di Callum Drift. Accanto a lui anche Chris Evans nel ruolo di Jack O’Malley, con Kiernan Shipka, Lucy Liu, Mary Elizabeth Ellis, J. K. Simmons, Nick Kroll e Kristofer Hivju.

La cifra sembra impressionante, soprattutto alla luce dello sciopero degli attori indetto recentemente; tuttavia bisogna considerare che Dwayne Johnson è anche produttore del progetto, tramite la sua compagnia Seven Bucks Productions. Inoltre, lo streaming ha decisamente cambiato le carte in tavola anche per quanto riguarda i compensi: in precedenza, lo standard di un cachet per le maggiori star di Hollywood si aggirava attorno ai 20 milioni, più una percentuale sull’incasso del box office. Tuttavia, non potendo contare sulla release cinematografica e sui cosiddetti “residuals”, i guadagni residuali garantiti da home video, re-release o passaggi televisivi, i servizi streaming come Prime Video e Netflix tendono a compensare gonfiando la cifra iniziale, tenendo conto del potenziale dell’attore di attirare il pubblico.

Foto: MovieStillsDB

Fonte: Puck News via ScreenRant 

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