Negli ultimi tempi, con il proliferare di app e generatori automatici di immagini, si è scatenato un acceso dibattito sulle intelligenze artificiali, che ha visto coinvolti anche artisti, disegnatori e animatori. Molti grandi nomi dell’industria del cinema si sono schierati a difesa della qualità artigianale dell’arte, e l’ultimo di essi è il regista Tim Burton, che di recente si è espresso in maniera molto dura sulle creazioni artistiche mediante AI.

Durante l’estate, Buzzfeed ha pubblicato un articolo con una gallery dedicata ai personaggi Disney “in stile Tim Burton”: peccato che non si trattasse di fan art condivise online da un artista, ma di immagini digitali generate da un’intelligenza artificiale a partire da un prompt. Tra le foto c’erano ad esempio Elsa di Frozen o la principessa Aurora de La Bella Addormentata raffigurate come la protagonista de La Sposa Cadavere.

L’articolo è diventato virale ed è stato apprezzato dai fan Disney, ma non da Tim Burton in persona. Quando gli sono state mostrate le foto durante un’intervista con The Independent, il regista di Nightmare Before Christmas ha reagito con orrore, rivolgendo a queste creazioni un commento impietoso.

«Hanno fatto le versioni AI dei personaggi Disney nel mio stile? Non posso descrivere il sentimento che mi suscita. Mi ha ricordato quelle culture che sono convinte che scattare una fotografia possa rubare l’anima di una persona. Ciò che fa l’AI è risucchiare qualcosa da te, dalla tua anima o dalla tua psiche. È davvero disturbante, specialmente se ha a che fare con la tua arte. È come se un robot ti rubasse l’umanità o l’anima».

Vi ricordiamo che Tim Burton è attualmente al lavoro sul sequel di Beetlejuice, anche se la produzione al momento è in pausa per via dello sciopero degli attori. Nel cast troveremo la star di Mercoledì Jenna Ortega, Michael Keaton, Winona Ryder e Catherine O’Hara. Sul fronte new entry, invece, ci saranno Willem Dafoe, Justin Theroux e Monica Bellucci.

Fonte: Variety

Photo by Leon Bennett/Getty Images